Meta - Prima estate senza colonie estive per i bambini metesi. La giunta comunale ha deciso di abolire il servizio per motivi di bilancio. E tanto è bastato per far scattare la protesta di alcune giovani mamme: «La decisione dell’amministrazione comunale – attaccano – priverà i bambini della possibilità di andare al mare, visto che la nostra situazione economica non è florida e i nostri orari di lavoro non ci consentono di accompagnare i nostri figli alla spiaggia». Secca la risposta dell’assessore ai Servizi sociali Giuseppe Tito: «La colonia estiva relativa ai mesi di luglio e agosto 2009 – precisa – ha comportato per le casse comunali un esborso pari a ben 29mila euro per soli dodici bambini: una cifra troppo elevata a fronte di un numero di utenti particolarmente basso». Ma non finisce qui: è delle scorse ore l’approvazione di una delibera di giunta con quale viene di fatto eliminata la compartecipazione del comune di Meta al servizio di asilo nido erogato presso il centro «Montemare», che da adesso graverà per intero sulle famiglie metesi. A chiarirlo è ancora l’assessore Giuseppe Tito, titolare anche della delega all’Istruzione: «Il bilancio non ci consente di spendere 50mila euro per un servizio fruito da soli dodici bambini». E proprio su questo punto esplode la polemica politica: «L’amministrazione comunale – denunciano le opposizioni – non ha esitato a operare tagli ai servizi sociali per ben 50mila euro nell’ultimo bilancio di previsione, salvo poi spenderne 60mila per l’illuminazione natalizia». (Ciriaco M. Viggiano il Mattino)
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