venerdì 30 luglio 2010

Stalking a Vico Equense

Vico Equense - Nella mattinata di ieri, gli agenti della squadra investigativa del commissariato di polizia di Castellammare di Stabia, guidati dal primo dirigente Luigi Petrillo e dal vicequestore Stefania Grasso, hanno notificato a Roberto De Gennaro, 30enne incensurato, residente a Vico Equense, un’ordinanza di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dall’ex moglie, emessa dal gip Claudio Marcopido del tribunale di Torre Annunziata. L’uomo è stato rintracciato nei pressi della chiesa di San Ciro, ed è stato più volte denunciato dalla donna, una 30enne di Piano di Sorrento, per il reato di stalking. Le denunce hanno permesso l’apertura di un’intensa attività d’indagine realizzata dagli agenti del commissariato stabiese, coordinati dalla sostituto procuratore Barbara Aprea, grazie alla quale sono state documentate le responsabilità del 30enne. Lo stalking, secondo quanto emerso dai riscontri effettuati dai poliziotti stabiesi, è stato consumato con modalità sempre più aggressive e lesive dell’incolumità della donna. Dapprima il 30enne ha cominciato pedinandola a piedi ed in auto, poi è passato alle molestie con telefonate, sms e minacce di morte, infine usando nei suoi confronti violenze. A quel punto la donna, refertata in ospedale, aveva deciso di denunciarlo per aggressione. Ieri mattina per De Gennaro è arrivato il divieto di frequentazione dell’abitazione e dei luoghi di lavoro della moglie, che è stato esteso anche ai congiunti e agli amici della donna, anch’essi coinvolti in alcuni episodi.

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