Ritengo che le trecentomila firme raccolte in un giorno possano essere una risposta a questa arroganza della politica. Magari una risposta che assume talvolta toni discutibili da parte di chi la propone. Ma avere visto tante ragazze e tanti ragazzi far la fila per due-tre ore per poter firmare non può lasciarmi indifferente, così come pensare che la partecipazione sia stata sostenuta via rete, e non attraverso la potente televisione, può essere altro tema di riflessione, soprattutto da parte di tutti coloro che sanno di non poter contare sui mezzi di comunicazione classici.
Nessun commento:
Posta un commento