giovedì 28 febbraio 2008

La volpe e l’uva

Silvio Berlusconi rompe il “patto di non belligeranza” della campagna elettorale e va all'attacco di Di Pietro. Queste le parole pronunciate a "Radio anch'io": "Io ho orrore di Di Pietro e lo dico alto e forte». La risposta di Di Pietro non si è fatta attendere. “Berlusconi mi ricorda la storia di quella volpe che non potendo arrivare all'uva dice che era acerba. Anni fa mi voleva Ministro dell'Interno oggi vorrebbe che non fossi in Parlamento. La verità è semplice, teme che l'accoppiata Italia dei Valori -Partito Democratico possa vincere le elezioni perchè più credibile nei suoi uomini e nel suo programma, per cui confrontiamoci su temi concreti invece di denigrare l'avversario. L'unica mia colpa è stata quella di aver fatto Mani Pulite, di orribile c'erano le tangenti e le appropriazioni che allora avvenivano e oggi avvengono non quello dei magistrati che fanno il loro dovere o di quei politici che pretendono che in Parlamento si facciano delle leggi che ridiano trasparenza alla politica ed agli affari”.

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