
“A causa dell’emergenza rifiuti” — dice
Emma Giammattei, segretaria provinciale del Pd — “non abbiamo potuto realizzare i circoli e cominciare a strutturare democraticamente il partito. Le liste sono il risultato di questa debolezza. Dobbiamo ringraziare D’Alema con la faccia per terra e il tentativo di innovazione. È chiaro che ci troviamo davanti a un commissariamento politico inevitabile”. Però ormai fa notizia non più il Pd, ma la candidatura con il PdL di
Antonio D’Amato, corteggiato da millenni e pare, infine, conquistato da
Berlusconi.
Nessun commento:
Posta un commento