giovedì 6 marzo 2008

Qualcuno adotti Mastella …

Clemente c’è sempre stato in Parlamento, ma stavolta potrebbe non candidarsi. Il tam tam sul forfait personale del leader di Ceppaloni è iniziato a girare già nella serata di mercoledì. L 'ex presidente di Federmeccanica Massimo Calearo lo ha "elogiato" per aver fatto cadere il governo Prodi e aver aperto la strada al Pd. Calearo è capolista del Pd in Veneto, mentre il leader dell'Udeur perde anche l’appoggio del Cavaliere. “I sondaggi ci hanno mostrato impietosamente che le difficoltà erano molto elevate, perchè con Mastella avremmo perso dagli 8 ai 12 punti. E questi sondaggi hanno influenzato anche Roberto Maroni e Gianfranco Fini". Nessun accordo neanche con la Rosa Bianca, lo conferma Savino Pezzotta. Nessuno lo vuole come alleato. Molti nemmeno più come leader: nel giro di pochi giorni lo hanno abbandonato il presidente del gruppo al Senato Tommaso “Sputacchiella” Barbato, il vicesegretario Antonio Satta, quattro sindaci campani e addirittura il vicesindaco di Ceppaloni. Il “favore” di far cadere il governo Prodi non gli è stato ricambiato neanche da Casini. Oggi si trova completamente da solo in vista delle politiche del 13 e 14 aprile. L’ex Guardasigilli, rischia di non andare in Parlamento, mentre la moglie di Bassolino, in terza posizione nella lista del Senato, ha già il posto garantito. Qualcuno adotti Mastella …

Nessun commento: