mercoledì 9 aprile 2008
Marina Kitsch ...
Vico Equense - L’intervento che si sta eseguendo alla Marina di Equa l’accomuna più alle località balneari di quart’ordine che al rango di antico borgo marinaro cui appartiene. La moda più kitsch del momento, e cioè quella di utilizzare pietra dell’Etna dovunque, spacciandola e camuffandola da pietra del Vesuvio, ha invaso l’antica piazzetta, sulla quale, tra l’altro, si sta consentendo di parcheggiare le auto con i materiali ancora freschi. Non è difficile prevedere lo svellimento delle lastre etnee in pochi mesi. Al posto del familiare muretto, “luogo” di piccole soste e modo di rapportarsi al paesaggio, è stata messa una ringhiera di ferraglia, simile a quelle utilizzate nelle case abusive fatte di notte. Un “non luogo” fatto ad uso è consumo di qualcuno, soprattutto delle tante attività ristorative della zona, cui la ringhiera si è “adeguata”, così come si è "adeguata" ai desideri del privato la pavimentazione della piazza. Ormai si può solo restare a guardare l’ennesimo intervento, su un’importante area costiera, progettato senza un concorso di idee, come si fa dovunque su aree del genere, e realizzato con la solita logica del massimo risparmio. (Pino Porta)
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1 commento:
Concordo, sono sceso sabato a dare un'occhiata e sono rimasto di sasso, sono le stesse orribili ringhiere messe anche bùnel parcheggio publico di Bonea.
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