Troppo poco, troppo tardi e troppo finto. Il soggetto messo ieri in scena dal governatore campano Bassolino porta con sé il caratteristico chiaroscuro di un dovere penitenziale espresso fuori tempo e con un metodo più che vagamente compromissorio. Bassolino avrebbe dovuto e potuto dimettersi da un pezzo, invece ha scelto la via della reticenza morbida, annunciando che tra un anno martedì 8 aprile 2008
Troppo poco, troppo tardi, troppo finto
Troppo poco, troppo tardi e troppo finto. Il soggetto messo ieri in scena dal governatore campano Bassolino porta con sé il caratteristico chiaroscuro di un dovere penitenziale espresso fuori tempo e con un metodo più che vagamente compromissorio. Bassolino avrebbe dovuto e potuto dimettersi da un pezzo, invece ha scelto la via della reticenza morbida, annunciando che tra un anno
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento