domenica 14 settembre 2008

Senza parole …

Tra le tante, misteriose, assurde miscele che solo la Sicilia riesce a combinare, un posto d'onore lo merita Lampedusa. Non c'entrano, questa volta, odori, colori, sapori. Bensì gli uomini e la politica. Orbene. Succede che nell'isola più a sud di Tunisi, primo indirizzo europeo per l'Africa in cerca di salvezza, porto di migliaia di sbarchi e milioni di clandestini, vince il Movimento per l'autonomia (Bernardino de Rubeis, Mpa) con l'appoggio fondamentale della Lega. Non solo, i padani si piazzano al posto d'onore col vice-sindaco e in batteria con quattro consiglieri comunali su un totale di nove. Un trionfo di Bossi. Ultima dichiarazione del Sindaco: "Non voglio esser razzista. Ma la carne dei negri puzza anche quand'é lavata. Figuriamoci nei lager a cielo aperto di Lampedusa: in agosto l'ho sentito io il fetore dei clandestini ammassati tra merda e spazzatura. In duemila, sbarcati su ottocento materassi."

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