mercoledì 13 gennaio 2010

Carceri: Alfano, chiederò lo stato di emergenza

La provincia di Napoli promuove concerti in tre carceri

Oggi il ministro della Giustizia Angelino Alfano chiederà in Consiglio dei Ministri la dichiarazione dello stato di emergenza per la situazione nelle carceri. Lo annuncia lo stesso Guardasigilli nel suo intervento alla Camera durante la discussione delle mozioni sulla situazione del sistema carcerario. Alfano, replicando alle perplessità sollevate dal capogruppo del Pd Dario Franceschini, assicura che la richiesta di stato di emergenza ''non è il preludio di un abuso, ma uno strumento di efficienza. Non intendiamo abusare di niente''. Entro quest'anno, ribadisce, ''intendiamo realizzare un numero di posti che ci consentano di tamponare l'emergenza, affiancando una serie di norme che deflazionino la presenza in carcere''. "Sulle carceri il Governo è poco credibile, ma aspettiamo comunque di vedere cosa uscira' fuori dal consiglio dei ministri di domani". Lo dichiara il responsabile giustizia del Pd, Andrea Orlando, che fa presente come siano "passati quasi due anni da quando il ministro della Giustizia ha annunciato per la prima volta l'imminente presentazione del piano di edilizia carceraria. Nel frattempo, il grado di sovraffollamento degli istituti - prosegue l'esponente Pd - è divenuto insostenibile e prefigura una situazione di vera e propria emergenza umanitaria. Siamo ampiamente oltre la soglia massima di tolleranza in palese contraddizione con i diritti costituzionalmente garantiti. Se domani il Governo, che ha d disposizione una quantita' insufficiente di risorse, si limitasse ad approvare un piano per cui la prima struttura utilizzabile sarà realizzata nel 2012, be', saremmo davanti ad un vero e proprio collasso del sistema". "La presa di coscienza della gravita' della situazione carceraria finalmente diventa realta' in questo governo. Non sappiamo se il piano che domani il ministro Alfano presentera' in Consiglio dei Ministri sara' sufficiente o meno alle necessita'. Temiamo di no. Ma gia' il fatto che diventi argomento di discussione la situazione carceraria, e' oggettivamente positivo". Lo afferma Nello Formisano (IDV), vice presidente della commissione bicamerale per la semplificazione il quale "suggerisce al ministro Alfano di continuare nella politica di edilizia carceraria intrapresa dal governo Prodi". Il 14, 15 e 16 gennaio, rispettivamente a Poggioreale (ore 10), Secondigliano (ore 10) e Nisida (ore 16), avranno luogo i “Concerti nelle carceri”, organizzati dall’Associazione Napoli Capitale Europea della Musica, sotto il patrocinio della Provincia di Napoli. Protagonisti dell’evento l’orchestra “i Solisti di Napoli” e “pietrArsa&Mimmo Maglionico”, dirigerà Susanna Pescetti. “La musica, nell’affascinante versione orchestrale, è espressione dell’identità del nostro popolo e testimonianza di una tradizione che il mondo ci invidia - ha commentato il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro al Velino -. Lascio, quindi, immaginare con quanto interesse ed entusiasmo guardo a questa iniziativa itinerante negli istituti di pena di Poggioreale, Scampia e Nisida, fortemente voluta dalla provincia di Napoli, perché rientra in un più ampio programma culturale che intende avvicinarsi al sociale con eventi che esaltano la forza evocativa della nostra storia musicale".

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