Sorrento - Via libera al Piano urbanistico comunale, tocca ora alla Provincia indire una conferenza di servizi con gli enti interessati perché il Puc divenga operativo, il che dovrebbe avvenire nel giro di pochi mesi. «È stato un iter lunghissimo, durato oltre 10 anni, ma alla fine abbiamo ottemperato anche all’ultimo impegno assunto con la città». Il sindaco Marco Fiorentino esprime così tutta la propria soddisfazione all’indomani dell’approvazione definitiva da parte del Consiglio comunale del nuovo strumento urbanistico che sostituisce il piano regolatore ed il Piano urbanistico territoriale. «Il varo del Puc – precisa Marco Fiorentino – è stato particolarmente laborioso perché ci siamo dovuti confrontare con tutti gli enti competenti, autorità di bacino, soprintendenze ed altri, senza dimenticare l’analisi delle osservazioni pervenuteci ed il progressivo adeguamento all’evoluzione normativa». Il Puc era già stato approvato dal Consiglio comunale alla fine del 2007, prima di trasmetterlo alla Provincia che lo ha analizzato e rinviato al Comune per l’approvazione definitiva. Per quanto riguarda i contenuti del Puc, elaborato dal funzionario a capo dell’ufficio tecnico comunale, l’ingegnere Guido Imperato, con la collaborazione degli architetti Guido Riano e Riccardo Festa, come spiega lo stesso sindaco Fiorentino «non è previsto uno stravolgimento della realtà urbanistica di Sorrento», anche se particolare attenzione è stata riservata alle opere pubbliche che si intendono mettere in cantiere. In particolare il Puc prevede la realizzazione di un parcheggio sottostante la stazione della Circumvesuviana, che, insieme alll’area di sosta Correale-Lauro porterà alla progressiva pedonalizzazione del centro cittadino. Il Puc prevede, inoltre, l’allargamento della piazzetta del Capo di Sorrento con l’individuazione di un’area per la sosta degli autobus, l’allargamento di corso Italia e via Rota con l’arretramento rispettivamente di un albergo del rione Marano e di una piccola abitazione, il collegamento pedonale tra Marina Grande ed il porto di Marina Piccola, la realizzazione di una piazza con un parcheggio interrato lungo corso Italia, nell’area dove attualmente sorge un distributore di carburanti che andrebbe delocalizzato, la funivia per Sant’Agata sui due Golfi e la riqualificazione dell’area portuale di Marina Piccola. A questa serie di interventi se ne aggiungono altri finalizzati soprattutto al miglioramento della circolazione viaria, come la cosiddetta «strada dei cimiteri», di collegamento con Piano di Sorrento, che consentirebbe di alleviare il traffico lungo corso Italia. Senza dimenticare il centro fieristico che si intende far sorgere lungo via San Renato. Per far fronte, infine, alla necessità di alloggi, prevista la realizzazione in un fondo del rione Atigliana di 31 appartamenti di edilizia residenziale pubblica. «Questo aspetto – conclude il sindaco di Sorrento – consentirà anche di dare risposte concrete a tutti quei cittadini che da decenni attendono che si sblocchino le 167». Dal Puc sono stati stralciati ed approvati separatamente anche il Piano comunale di protezione civile, il Piano urbano parcheggi, il Piano dei distributori di carburanti e l’Atto di programma degli interventi correlato al Piano triennale delle opere pubbliche. (Massimiliano D' Esposito il Mattino)
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