E’ stato il leit motiv della campagna congressuale del Pd: il radicamento sul territorio. Eppure è proprio dal territorio, dalla penisola sorrentina, che arrivano brutte notizie per i democratici. L'ex leader della Margherita nonché fondatore del Partito democratico, Francesco Rutelli, aveva preannunciato il fuggi fuggi generale dal Pd. Lui è stato il primo a scappare via. Il primo di una lista che sta crescendo di giorno in giorno, di ora in ora. A Meta Tobia Cafiero, ex segretario cittadino lascia il partito, dichiarando che non c'è spazio per i moderati. L'accusa è che il Pd si è spostato troppo a sinistra. Il suo nuovo approdo, ovviamente, è l'UDC. A Sant'Agnello, di recente si è costituito il gruppo consiliare del partito di Casini. La cosa curiosa e che gli attuali aderenti all'UDC nell'assise cittadina sono gli stessi che fino a qualche tempo fa avevano la tessera del Partito democratico. Naturalmente, dietro la decisione di cambiare schieramento c'è la figura di Piergiorgio Sagristani.
venerdì 15 gennaio 2010
PD, moderatamente in fuga
E’ stato il leit motiv della campagna congressuale del Pd: il radicamento sul territorio. Eppure è proprio dal territorio, dalla penisola sorrentina, che arrivano brutte notizie per i democratici. L'ex leader della Margherita nonché fondatore del Partito democratico, Francesco Rutelli, aveva preannunciato il fuggi fuggi generale dal Pd. Lui è stato il primo a scappare via. Il primo di una lista che sta crescendo di giorno in giorno, di ora in ora. A Meta Tobia Cafiero, ex segretario cittadino lascia il partito, dichiarando che non c'è spazio per i moderati. L'accusa è che il Pd si è spostato troppo a sinistra. Il suo nuovo approdo, ovviamente, è l'UDC. A Sant'Agnello, di recente si è costituito il gruppo consiliare del partito di Casini. La cosa curiosa e che gli attuali aderenti all'UDC nell'assise cittadina sono gli stessi che fino a qualche tempo fa avevano la tessera del Partito democratico. Naturalmente, dietro la decisione di cambiare schieramento c'è la figura di Piergiorgio Sagristani.
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