mercoledì 28 aprile 2010

Strage di cani randagi sul Faito, appello dell’Adda a Bobbio: sterilizzazioni e adozioni subito

Castellammare di Stabia - La formula per salvare gli animali senza padrone che da anni popolano centro e periferie cittadine, a detta dell’associazione Adda, a difesa degli amici a quattro zampe, potrebbe essere rappresentata da sterilizzazioni e adozioni dei piccoli cuccioli abbandonati al proprio destino. A sostenere tale progetto è il presidente dell’ente, Rosaria Boccaccini, che sinora non è mai riuscita a lavorare accanto all’amministrazione di palazzo Farnese e che si augura che con il nuovo sindaco, Luigi Bobbio, qualcosa possa finalmente cambiare: “Il randagismo può essere risolto solo con un impegno sinergico fra associazione ed istituzioni - spiega la responsabile dell’Adda locale - anche in base alla leggi nazionali e regionali ed al regolamento comunale per il benessere degli animali e la convivenza civile, approvato dalla ex giunta ma mai attuato finora, che, crediamo, sia utile mettere in pratica”. Un appello che il primo cittadino della città delle acque sembra aver accolto a pieno, dato che sia nel corso della sua campagna elettorale, che durante la manifestazione- funerale per i randagi assassinati sui boschi di Quisisana, ha risposto all’associazione promettendo un sostegno economico ed una sede per le centinaia di cani randagi senza casa. Per aiutare l’Adda si può anche effettuare un versamento postale. (Cronache di Napoli)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ancora Faito messo alla gogna!!!!!
Ma lo volete capire o no che Quisisana è Castallammare di Satabia, che Bobbio non è il sindaco di Vico Equense.
Chi scrive e chi pubblica ha il dovere di dare corretta informazione!
Faito è nel comune di Vico Equense, troppo facile fare il titolone ed ingannare il lettore!

Anonimo ha detto...

come al solito l'informazione è pessima...Quisisana non è nel comene di Vico Equense e non fa parte di Faito.
Come tutti sanno, ma come non sa chi scrive l'articolo Bobbio è il sindaco di Castellammare di Stabia e mi chiedo quindi il perchè di questo titolo!