Stasera comizio a Preazzano
Vico Equense - “Colline vicane è stata svuotata, mortificata e colonizzata con l’innesto di personaggi politici provenienti dalle più disparate origini. Soggetti che hanno fatto e detto tutto e il contrario di tutto. Non è più il movimento che rappresenta le legittime istanze della zona alta, ma un ritrovo di rifugiati da altri partiti. Quali garanzie potranno offrire? ” Lo ha detto Giuseppe Dilengite, candidato sindaco di Vico Equense, ieri sera nella borgata di Arola nel corso di un incontro con i cittadini. Proprio ad Arola, nacque il movimento civico che intende dar voce ai residenti nelle borgate periferiche. E non è un caso se Dilengite ha voluto sollecitare i cittadini di Arola su un argomento che sta dividendo l’opinione pubblica: l’innesto nel movimento civico di personalità politiche provenienti dal centro sinistra. Altro tema affrontato quello della scuola di Arola. “ Si tratta dell’ennesimo bluff – ha detto Dilengite – viene sbandierato come un successo quello che in realtà è un’opera realizzata in grave e colpevole ritardo. La prima gara di oltre un anno fa era viziata da errori procedurali e amministrativi. Fu vinta da tale ditta Caso. Dopo lunga vicenda giudiziaria il TAR e il Consiglio di Stato hanno stabilito che la gara era sbagliata, così con enorme ritardo i lavori iniziano e Cinque sbandiera il fatto come una grande vittoria”. Ecco i prossimi appuntamenti del candidato sindaco che è sostenuto da due liste: Forza del Sud e Per Vico e i suoi Casali: questa sera Preazzano, sala parrocchiale, ore 20. Domani Dilengite sarà a Seiano, nella sala parrocchiale sempre alle 20. Il 5 maggio è previsto un incontro con i cittadini a Pacognano presso il convento dei Salesiani, ore 20. Mentre il giorno 6 incontro a Moiano presso l’ex ristorante Cilento. (Fonte: Agorà della Penisola Sorrentina)
1 commento:
naaaaaaaaaa, dice il mio capo (leggasi grande dr. Guida Peppe detto treosso):
1. ngap cià metter chell ca c tras, e ra chell ca c tras ja pija kell ca te serv!
2. trove cchiu' ambress a' femmena 'a scus ca' o sorice o' pertuso...
3. Si vir poc crir e si sient nun crerer nient!
RAFFAELE STARACE COLLINE VICANE
Posta un commento