Movida sicura, battuta a tappeto la Costiera

Posti di blocco dei carabinieri a Vico Equense, Piano, Massa, Sant’Agnello fino a Piazza Tasso

Fonte: Vincenzo Maresca da Il Giornale di Napoli

Sorrento - Fine settimana all’insegna dei controlli sulle strade della penisola sorrentina con l’“operazione movida sicura” che ha visto i militari dell’Arma schierati con un notevole spiegamento di forze dalla località Bikini sulla statale 145 sorrentina fino alla centralissima piazza Tasso di Sorrento con posti di blocco tra Vico Equense, Meta e Piano di Sorrento, Sant’Agnello, Sorrento e zone collinari. Ben otto le pattuglie dei carabinieri impiegate al comando del capitano Leonardo Colasuonno della compagnia dell’Arma di Sorrento, con 20 uomini disposti nei punti critici in ingresso ed in uscita della costiera sorrentina e l’utilizzo di “Pax” l’unità cinofila antidroga costituita da un pastore tedesco addestrato alla ricerca di sostanze stupefacenti. L’operazione ha avuto inizio alle 22,30 di sabato e si è protratta fino alle 5 di ieri, presenti personalmente ai posti di blocco il capitano di compagnia e tutti i comandanti delle stazioni della penisola sorrentina. Un servizio straordinario che ha visto il controllo su 80 veicoli con l’identificazione per oltre 200 persone e sanzioni per un totale di circa 2mila euro.

Effettuati numerosi controlli con l’etilometro per verificare lo stato di ebbrezza dei conducenti, ritirate due patenti per guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche, denunciato a piede libero un 36enne di Piano di Sorrento per guida in stato di ebbrezza con il livello del tasso alcolemico che aveva raggiunto 1.6 rispetto allo 0.5 imposto dalla normativa vigente. L’utilizzo dell’unità cinofila oltre che sui veicoli fermati è successivamente proseguito in alcuni locali notturni del centro di Sorrento con i titolari delle attività che si sono dimostrati notevolmente soddisfatti della iniziativa notturna perpetrata dal comando dei carabinieri. Il bilancio dell’operazione è stato notevolmente positivo, nella maggioranza dei casi, oramai da tempo, ai posti di blocco viene riscontrato un aumento del senso di responsabilità da parte dei giovani che raccolti in gruppi scelgono a turno di mettere al volante un soggetto che non abbia ingerito sostanze alcoliche. Le verifiche sulle strade della costiera, negli esercizi pubblici, la vigilanza di obiettivi sensibili e dei luoghi di maggiore concentrazione della movida ha funzionato anche da deterrente consentendo il corretto proseguimento degli eventi in corso, soprattutto nella affollata piazza Cota di Piano di Sorrento dove la presenza di numerosi locali trend richiama nel fine settimana migliaia di persone, nel nodo di svincolo tra Sant’Agnello e l’arteria di Mortora San Liborio che collega la costiera sorrentina con la statale 163 che porta a Positano, in piazza Tasso a Sorrento dove sono concentrati i locali più gettonati tra il centro ed il decumano di via San Cesareo.