venerdì 25 gennaio 2013

Sagristani-Orlando, ricomincia la sfida

L’ex sindaco scalda i motori per maggio 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Sant’Agnello - La corsa al voto è ormai partita. E Gian Michele Orlando sarà il candidato sindaco che si opporrà a Piergiorgio Sagristani. Una conferma che è arrivata direttamente dalla moglie dell’ex primo cittadino, defenestrato a pochi mesi dalla conclusione del mandato complici le dimissioni di 10 consiglieri comunali. «Ho rifiutato una candidatura alla Camera dei deputati perché sono impegnata per le comunali con l’obiettivo di riportare Gian Michele ad indossare la fascia tricolore» ha sottolineato Silvia De Angelis, vicina all’approdo nella lista «Rivoluzione civile» e poi tornata sui propri passi. La volontà di Orlando di candidarsi era già emersa a caldo dopo che gli avevano staccato la spina. Poi erano iniziate a trapelare indiscrezioni a valanga sull’ipotesi di un passo indietro dell’ex sindaco per favorire il «lancio» di Giuseppe Coppola, fino a pochi mesi fa assessore della «sua» giunta con delega allo sport. Orlando dunque scalda i motori, è ormai proiettato alla partita elettorale contro Sagristani che ha rifiutato una candidatura al Senato per le prossime politiche propostagli dal Pdl. Insomma, i due contendenti sono pronti alla grande battaglia. Entrambi avevano avuto «distrazioni» verso le amministrative: chi come Orlando per la possibilità di dare spazio ad un suo alleato, chi come Sagristani per mirare ad un seggio a Roma.

Fra i due «litiganti», sia chiaro, resta alla finestra Salvatore Siviero, il leader del movimento civico «Forza Sant’Agnello» che all’ultimo minuto ha perso il treno di una candidatura al Senato con «Cantiere popolare». In tre, per il momento, a giocarsi la carica di sindaco per le prossime elezioni. Nonostante le voci delle ultime ore diano comunque in rialzo anche le chance dello stesso Giuseppe Coppola che potrebbe a sorpresa decidere di varare una propria lista civica da capeggiare per la partita elettorale. Tutti al lavoro, da adesso, per la composizione delle liste da presentare per la battaglia di maggio. L’assessore provinciale al turismo dell’Udc, Sagristani, può già contare sull’appoggio dell’ormai ex minoranza consiliare. Ha intenzione di schierare i tanti «big» reduci dall’esperienza amministrativa con e contro Orlando. Ma non tutti i consiglieri che hanno «tradito» il primo cittadino potrebbero essere inseriti nella squadra con cui tentare di vincere le elezioni. Fra questi, sicuramente, non ci sarà Pietro Gnarra, l’ex vicesindaco con delega al turismo, firmatario delle dimissioni di autunno, pare ormai sempre più vicino a ritrovare l’intesa politica con Orlando. Il diretto interessato, almeno per il momento, preferisce non commentare un progetto che potrebbe essere rilanciato già nel corso delle prossime settimane. Orlando, è chiaro, non ha digerito il modo in cui è stato «cacciato » dal municipio e vuole vincere la gara. Stesso discorso per Sagristani, già sindaco di Sant’Agnello per due mandati consecutivi. L’uno e l’altro dovranno sciogliere i nodi relativi alla presenza in lista di almeno 4 donne. «Sarà un problema grosso con tanti personaggi politici che resteranno tagliati fuori dai giochi» ha puntualizzato giorni fa Salvatore Siviero che promette di «conquistare» le simpatie dei delusi di Orlando e Sagristani. Insomma, la campagna elettorale è appena cominciata e si prevedono botti e fuochi d’artificio per 3 lunghissimi mesi.

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