Si cerca un finanziamento da 300mila euro
Vico Equense - Novità a stretto giro di posta ci saranno per il recupero
delle strade storiche a Vico Equense.
Prima fra tutte ci saranno interventi in Via scrajo.
L’ente locale di via Filangieri ha in mente di rifare
il look alle piccole e antiche stradine della cittadina
porta d’ingresso della costiera.
Un quadro chiaro che dovrà essere finanziato attraverso
l’accensione di un mutuo. Le casse del Comune
saranno rimpinguate con ulteriori 300mila
euro per far fronte alle spese di ripristino della storica
arteria cittadina.
Per far fronte alla decadenza della piccola stradina
si è deciso di intervenire e trovare i finanziamenti
idonei per effettuare i
lavori necessari a rendere
fruibile alla cittadinanza la
strada.
Un iter lungo che aveva
avuto inizio nel lontano
2007 quello del restauro
della storica via Scrajo, ma
che a breve dovrebbe diventare
realtà. Già sei anni
fa l’ente locale costiero
aveva deciso di far svolgere
i lavori, ma di slittamento
in slittamento si è giunti
sino al 2013.
Interventi che non partiranno immediatamente,
ma che attenderanno il via libera da parte della
Cassa Depositi e Prestiti.
Alla rivalutazione di via Scrajo ci punta l’amministrazione
guidata da Gennaro Cinque. L’opera in
addivenire è stata inserita anche nel piano triennale
delle opere pubbliche. L’atto è stato modificato
nel corso dell’ultima seduta di consiglio comunale
del 29 novembre. All’interno dei lavori di cui sarà
oggetto il territorio della cittadina porta d’ingresso
della penisola ci saranno anche i lavori a via Scrajo.
Un ammontare complessivo che sarà messo all’asta
pari a 400mila euro circa. Questo il computo
complessivo dei lavori a cui andranno aggiunti
altri 190mila euro tra oneri per la sicurezza non
soggetti a ribassi e iva.
Per riuscire a svolgere pienamente l’intervento
all’ente locale serviranno ulteriori 300mila euro.
La somma andrà aggiunta ad un importo di pari
valore che l’ente aveva richiesto attraverso un mutuo
nel 2007.
I tecnici dell’ente locale di via Filangieri sono al
lavoro per riuscire a completare l’iter procedurale
per accendere un nuovo mutuo alla Cassa Depositi
e Prestiti. All’ente saranno richiesti i fondi necessari
per lo svolgimento dei lavori.
La durata del prestito sarà ventennale e le rate che
il comune di Vico Equense dovrà pagare avranno
cadenza semestrale. (Fonte Metropolis)
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