Regione Campania - E’ stato stipulato per la prima volta in Campania un accordo che favorisce la presenza riconoscibile del personale delle forze dell’ordine sui mezzi di trasporto pubblico locale.
L’intesa, realizzata con i vertici delle forze territoriali di polizia su iniziativa del prefetto di Napoli Francesco Musolino, sostenuta anche dagli altri prefetti della Regione, porterà benefici per la sicurezza dei viaggiatori e del personale di bordo, i quali potranno viaggiare sapendo che al loro fianco ci saranno più tutori dell’ordine pronti a intervenire per prevenire e reprimere reati.
“Questa iniziativa – afferma l’assessore ai Trasporti e alla Viabilità della Regione Campania Sergio Vetrella - si colloca nel quadro complessivo delle misure che la Giunta Regionale sta attuando per garantire al sistema di trasporto una rapida fuoriuscita dall’emergenza ereditata ed un futuro caratterizzato da servizi efficienti e sostenibilità economica, tale da soddisfare in modo capillare, continuativo e senza sprechi di denaro pubblico, la domanda di trasporto dei cittadini campani.”
Su decisione unanime del Consiglio, è stato approvato un regolamento che fissa agevolazioni per il Corpo della Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri e il Corpo della Guardia di Finanza, consistenti nel rilascio di un abbonamento di tipo aziendale per le tratte extraurbane, ad un costo pari al 30% del valore nominale del titolo di viaggio.
La domanda per fruire delle agevolazioni va presentata agli appositi uffici del Consorzio Unicocampania entro il 31 dicembre 2013, secondo il modello all’uopo predisposto.
I beneficiari dovranno rispettare quanto previsto da un apposito protocollo d’intesa, che sarà firmato tra la Regione e le Forze di Polizia interessate.
“Oggi più che mai, nel registrare l’ennesimo atto di aggressione verso una lavoratrice dei Trasporti, cui va la mia piena solidarietà, evidenzio l’importanza – continua Vetrella - di ogni azione per combattere l’evasione, il teppismo, la violenza ed il borseggio a bordo dei mezzi del trasporto pubblico a danno dei passeggeri e dei lavoratori del trasporto che sono in prima linea. Tale situazione genera gravissime conseguenze, oltre che di ordine pubblico, anche di tipo economico in quanto, nel contribuire ad alimentare disaffezione da parte degli utenti verso il sistema di trasporto, porta inevitabilmente a favorire la tendenza all’evasione. Basta anche con gli atti vandalici che di continuo producono guasti o il fermo dei mezzi di trasporto, con danni sia da un punto di vista economico, per le necessarie maggiori spese di riparazioni, sia sotto il profilo del decadimento del servizio. Desidero ringraziare il prefetto di Napoli Francesco Musolino, che ha coordinato l’iniziativa, gli altri prefetti della Regione e i vertici delle Forze di Polizia, che hanno condiviso il percorso di formazione dell’accordo.
“Credo che le azioni concrete siano il modo migliore per manifestare solidarietà alla lavoratrice aggredita e quindi invito i lavoratori dell’Eav ad esprimere vicinanza verso la loro collega continuando nell’espletamento del servizio, con quel senso di responsabilità già più volte mostrato e ora più che mai necessario per concorrere all’azione di risanamento del sistema ferroviario dell’Eav, tutt’ora in corso grazie al piano di risanamento ed ai primi 200 milioni pervenuti.
“In occasione della prossima legge finanziaria – conclude Vetrella – proporrò, come dichiarato durante i lavori del Consiglio Regionale e come convenuto con il prefetto di Napoli, di includere anche le altre Forze di Polizia tra i soggetti beneficiari di tale agevolazione, al fine di combattere con sempre maggiore incisività la battaglia contro l’evasione e quella per la sicurezza a bordo dei passeggeri e dei lavoratori.”
Nessun commento:
Posta un commento