34 esima edizione della rassegna "Incontri al buio",

Piano di Sorrento - Un doppio nutrito cartellone di eventi per la 34 esima edizione della rassegna "Incontri al buio", non solo cinema, ma anche eventi culturali, come i consueti salotti condotti dal dr. Carlo Alfaro, responsabile eventi dell'Endas, e il raduno regionale di poeti campani con la prima edizione del reading "La primavera delle muse", il 20 marzo, in occasione della Giornata mondiale della poesia”. Così, con un certo orgoglio, il direttore artistico del Circolo Endas Penisola sorrentina onlus, prof. Antonio Volpe, commenta il varo del nuovo ciclo di incontri cine-letterari presso l'Honda Bar, sul Corso Italia a Piano di Sorrento, diretto con passione da Franco Scala. Continua la presidente, Adele Paturzo: “i primi due incontri sono stati un successo. Venerdì 23 gennaio abbiamo inaugurato con un doveroso omaggio a Pino Daniele, del quale abbiamo mostrato video inediti, ricordato le canzoni che sono entrate nel vissuto emotivo di ognuno di noi, e parlato via telefono col musicologo Federico Vacalebre, impegnato a Sanremo; a seguire il film "Passione" di John Turturro, 2010, che, interamente girato a Napoli, racconta con aneddoti, interviste, video d'epoca e con le immortali canzoni napoletane quella che è la Napoli dei vicoli, popolare, folcloristica. Il 6 febbraio poi il salotto letterario animato da Carlo ha accolto l’Associazione culturale "Effetto placebo", mentre Antonio Volpe ha proposto l'omaggio dell’Endas a Carlo Mazzacurati, il grande regista prematuramente scomparso giusto un anno fa, attraverso il suo ultimo, bellissimo “dono”, La sedia della felicità , un film comico e poetico”. “Sono particolarmente felice di aver dato spazio ai giovani di Effetto Placebo- interviene Carlo Alfaro- e al loro progetto Il Collirio, prodotto editoriale che nasce come prolungamento naturale degli ideali, delle visioni e degli intenti di un collettivo di menti di eccelso valore. I giovani- una sessantina sparsi per l’Italia e anche all’estero- hanno progettato 12 numeri della rivista, una al mese, ciascuno incentrato su un tema o concetto, che viene sviscerato e declinato in ambito filosofico, letterario, poetico, cinematografico, musicale, artistico, scientifico, fotografico dagli autori della rivista.


Un progetto ambizioso, che mira a valorizzare la bellezza in tutte le sue declinazioni, attraverso parole, musica ed immagini, sostanza ed estetica”. “Giovani come questi- aggiunge il prof. Volpe- ribaltano il clichè attribuito troppo superficialmente ai giovani di vivere senza ideali ed interessi”. Il progetto può essere sostenuto ordinando all’Associazione, tramite il sito web, il package con i primi tre numeri della rivista. L’appuntamento con la rassegna Endas è ora venerdi 13 febbraio, quando sarà di scena all’Honda Bar alle 19,30 Amedeo Colella, docente di Napoletanità alla Fondazione Humaniter e recordman di vendite e risate col suo "Manuale di Napoletanità": “Lo sai chi sono 'o Munaciello e 'a Bella Mbriana? Perché si dice "se so' rotte 'e giarretelle?" Quando ci furono le quattro giornate di Napoli? E le due repubbliche napoletane? Perché Via Toledo si è chiamata Via Roma per 150 anni? Perché la cioccolateria Gay Odin si chiama così? Quante guglie ci sono nel centro antico di Napoli e perché furono erette? Perché si dice ricchione per indicare un gay? Chi sono gli otto Re di Napoli rappresentati in piazza Plebiscito? Cosa è la cazzimma? È vero che le stazioni della nuova metropolitana sono musei all'aperto? Cosa sono i paraustielli e la guallara?”. Queste sono solo alcune delle moltissime domande cui il testo darà risposta. Il libro regala infatti pillole di cultura partenopea, curiosità, storia aneddoti, poesie, canzoni, frasi di teatro e di cinema, “tutto ciò che fa Napoli”. Seguirà, alle 21,00, un grande film storico, "Amore e Libertà-Masaniello" del regista Angelo Antonucci, il primo colossal tutto "made in Naples" dedicato ad uno dei personaggi simbolo della napoletanità, con Sergio Assisi, Anna Ammirati, Anna Galiena, Franco Fantasia, Antonio Acampora,Cosimo Fusco, Nicola Di Pinto, Franco Nero, Gabriele Lavia, Federico Torre, Tina Femiano.