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| Antonino Cannavacciuolo con il padre Andrea |
Vico Equense - Torna in libreria lo chef stellato Antonino Cannavacciuolo con “La cucina di famiglia. 40 ricette spiegate come a casa.” Genuina, gustosa, la cucina di famiglia è quella che tutti abbiamo nel cuore. È fatta di sapori che non possiamo dimenticare. Oggi lo chef si racconta su Repubblica.it, ricordando nell’intervista i sapori della sua infanzia a Vico Equense. “Il riso con la verza che mangiamo tutte le settimane, - dice Cannavacciuolo - la frisella con la caponata, un classico piatto che si mangiava al mare. Poi la pasta con guanciale e fave che si mangiava in primavera e che io propongo con le tagliatelle. E ancora, le polpette di melanzane, il pollo e piselli, il baccalà fritto. Quest’ultimo è una ricetta di mio papà Andrea, chef come me. Ha una storia bellissima: ero piccolo e ero andato con mamma a trovare i nonni, in un paese sopra Gragnano. Ma mia madre si era resa conto di aver lasciato papà fuori casa: le chiavi le aveva lei. Al rientro dopo oltre tre ore, pensavamo di trovarlo furioso, invece era tornato nel vecchio magazzino che usavamo come cantina e si era messo a cucinare. Ad aspettarci non c’era un uomo arrabbiato, ma un cuoco col miglior baccalà fritto che io abbia mai mangiato, ricco di cipolla, uvetta e noci”. Il padre di Antonino si chiama Andrea, grande chef vecchio stampo, ebbene sì, l’ambito è lo stesso, una passione infinita per la cucina, un amore lungo una vita, ha insegnato per 27 anni all’Istituto Alberghiero di Vico Equense. In attesa che si alzi il sipario sulla nuova stagione di MasterChef Italia, su Sky e in streaming su NOW a partire dal 16 dicembre, Bruno Barbieri e chef Cannavacciuolo organizzano una festa a sorpresa a casa di Giorgio Locatelli per celebrare la nuova stagione del programma con l'aiuto di un gruppo di amici molto speciali. L’appuntamento con "MasterChef – Chi viene a cena?" è per questa sera alle 20.20 su Sky Uno.
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