Penisola sorrentina - Stop ai visitatori "occasionali" in costiera per decongestionare il traffico sulla statale sorrentina e per migliorare la qualità dell'accoglienza per il turismo d'élite. La proposta arriva dall'associazione Atex Campania, che punta ad un taglio drastico delle presenze saltuarie per valorizzare il turismo internazionale, che costituisce il motore dell’economia della penisola sorrentina. Una valutazione che trae spunto dal caos che da diversi giorni si registra in prossimità della galleria Santa Maria di Pozzano, chiusa al traffico mercoledì pomeriggio per evitare lunghe code all'interno del tunnel e deviare le, auto verso il centro di Vico Equense. E vero ciò che afferma il sindaco Aiello quando sostiene che la galleria era una soluzione valida negli anni in cui fu progettata, quando i flussi erano diversi», sottolinea il presidente di Atex Campania, Sergio Fedele, nel commentare il disappunto del sindaco di Vico rispetto all'effettiva utilità della galleria di Pozzano. «Altrettanto vero è che Vico subisce conseguenze ancora più gravi quando la galleria viene chiusa per l'eccessivo traffico con la deviazione in questo Comune di tutte le auto. prosegue Fedele Il punto principale però è un altro. Dobbiamo certamente lavorare per incentivare il trasporto ferroviario e quello via mare, ma occorre aggiungere anche misure finalizzate alla riduzione dei flussi del "turismo pendolare" nei periodi di alta stagione». In sostanza, secondo la visione del presidente di Atex, chi si reca a Sorrento soltanto per prendere un caffè o per fare una passeggiata nei mesi "caldi" del turismo in costiera arrecherebbe un danno alla viabilità, riducendo pertanto la qualità dell'accoglienza in penisola sorrentina.
Ed è in quest'ottica che Fedele ritiene opportuno disincentivare questa usanza, ponendo la questione sulla scrivania del Prefetto di Napoli Claudio Palomba in occasione della convocazione del prossimo tavolo di confronto con le istituzioni locali e le associazioni del territorio. «Il vero grande ritardo consiste nel non aver mai affrontato con metodo in questi anni il problema principale del nostro territorio», afferma Fedele rivolgendo al sindaco Aiello l'invito a promuovere un incontro con gli altri sindaci e i rappresentanti delle associazioni al fine di valutare, modificare e implementare una serie di proposte, in modo da essere immediatamente operativi nell'incontro con il Prefetto». (mdr da Metropolis)
Nessun commento:
Posta un commento