EstArte. Dal 29 agosto al 3 settembre il Festival della danza di Vico Equense

Vico Equense - Torna EstArte, il Festival della danza di Vico Equense, giunto quest’anno alla sua nona edizione. Da oggi, 29 agosto, al 3 settembre 2022, si terrà la kermesse organizzata da Adele Balestrieri, che da più di 30 anni, dirige, artisticamente e didatticamente l'Ecole de danse. “Quest’anno – spiega Adele Balestrieri – per i più piccoli (beginners e principianti) sono previste lezioni e laboratori, che li porteranno alla serata finale del 3 settembre con tanti ospiti e novità. Per i corsi superiori (intermedio e avanzato) è prevista una mattinata di studio quotidiano e nel pomeriggio, invece, il lavoro in sala con i maestri coadiuvati dal alcuni dei danzatori e collaboratori storici di Aton Dino Verga Danza”. Con un notevole sforzo organizzativo, Adele Balestrieri ha messo in campo risorse ed energie per un appuntamento atteso da tutti gli amanti di questa arte. I partecipanti di questa edizione saranno coinvolti in un progetto di riallestimento e nella reinterpretazione di uno spettacolo che, mai come in questo momento, riacquisisce un sapore e una valenza di denuncia e di speranza dal titolo “Dammi mille baci”. Il corpo docente è formato da per la danza classica da Rossella Lo Sapio e Paolo Arcangeli. Danza contemporanea: Dino Verga, Luca Russo. Danza hip-hop: Andrea Veneri, Nilde Serpa. Danza modern: Simone Salvaggio: Maestri musicisti: Giuseppe De Rosa, Federico Di Maio, Paolo Demitry.

 

Le lezioni saranno accompagnate da musica dal vivo e sono a numero chiuso, quindi è obbligatoria la prenotazione entro il 14 agosto 2022. OPEN - CARD: Beginners (8-10 anni) Principianti (11-13 anni) Intermedio (14-16 anni) Avanzato (17 anni in su). La sera del 3 settembre resta confermato il consueto spettacolo conclusivo con le esibizioni degli studenti dello stages e con la partecipazione degli ospiti. “Lo spettacolo finale dello stage di EstArte –  conclude Adele Balestrieri - è un momento di incontro, scambio e confronto tra i partecipanti, tra allievi che si affacciano a questo meraviglioso mondo e professionisti che hanno fatto della danza il loro mestiere. Nessuna competizione. Solo un bel momento di aggregazione in nome della passione che accomuna tutti: la danza.”