venerdì 19 agosto 2022

Traffico. Ma qual è la soluzione per limitare i danni?

Penisola sorrentina - Strade perennemente intasate da automobili e pullman, tempi di percorrenza insostenibili, livelli di smog mai così alti nei centri abitati: un'emergenza forte, quella del traffico in penisola sorrentina. Un tema che non ha mai smesso di essere dibattuto, tra i politici locali, così come fra i cittadini, che non notano grandi miglioramenti in fatto di congestione del traffico e miglioramento della qualità dell’aria. Una querelle infinita, che vede proprio in Vico Equense la realtà maggiormente penalizzata. Un calvario quotidiano per residenti e turisti che va fronteggiato al meglio. Basti pensare al fatto che a Vico Equense, in particolare dopo l'attivazione della galleria Santa Maria di Pozzano, le condizioni del traffico sono notevolmente peggiorate, in centro. Sul tema viabilità, neanche l’ordinanza per lo stop ai tir è bastata ad eludere le code chilometriche sulla statale sorrentina. Eppure il problema resta ed è serio. Ma qual è la soluzione per limitare i danni? Per il Sindaco di Meta, Giuseppe Tito, bisogna essere realisti. “La circum non è un’alternativa, tanto meno le vie del mare. Quindi, con realismo. Poiché il principale mezzo per arrivare in costiera è la macchina risulta necessario ridurre il flusso di auto. Le targhe alterne rappresentano una soluzione, concreta ed attuabile, senza inutili sfinimenti in dibattiti su altre ipotesi che sono sicuramente migliori, ma meno concrete”. La ricetta, invece, del primo cittadino di Vico Equense, Giuseppe Aiello, è quella di “incentivare il trasporto su rotaia e via mare. Non c'è dubbio. Ci stiamo lavorando nei tavoli tecnici convocati dalla Prefettura. Ma andrebbe rivalutata l'opportunità di rimettere in vita solo in direzione Sorrento il vecchio tratto di galleria”. In questo modo, sostiene Aiello, “potremmo ridurre i tempi di attesa all'interno della nuova galleria, evitando cosi ansie, pericoli e proteste degli automobilisti”.

1 commento:

Unknown ha detto...

Certo i problemi sono sempre gli stessi, è evidente che le soluzioni tampone non fanno altro che peggiorarli. Il primo problema da risolvere è areare la galleria con sistema naturale e non forzato (Canne in punti precisi verso l'esterno e verso l'alto). La galleria deve raggiungere almeno Piano. Questo deve essere fatto immediatamente e si può fare. Alleggerire la Raffaele Bosco con l'alternativa del Rivo D'arco almeno fino a Moiano in doppia corsia per ogni senso di marcia soprapposte in modo da scongiurare l'addensamento a ridosso della strada di abitazioni. I benefici della realizzazione sarebbero immediati con un ritorno economico e occupazionale nella zona.