Con l’ensemble barocco Modo Antiquo, il 6 febbraio a Napoli per l’Associazione Scarlatti Napoli - Si intitola “L’affare Vivaldi” il concerto – spettacolo di scena giovedì 6 febbraio (ore 20.30) al Teatro Sannazaro per la stagione musicale dell’Associazione Alessandro Scarlatti presieduta da Oreste de Divitiis.
Il musicista, compositore e scrittore Federico Maria Sardelli e l’ensemble barocco Modo Antiquo sono i protagonisti di un singolare “racconto per musica” dedicato ad Antonio Vivaldi e all’avvincente storia del fortuito ritrovamento, all’inizio del secolo scorso, di centinaia di sue partiture manoscritte fino ad allora sconosciute.
“Una storia che merita di essere raccontata – sottolinea Tommaso Rossi, direttore artistico dell’Associazione Scarlatti – e che offre allo spettatore l’opportunità di seguire, sia sul piano musicale, sia sul piano musicologico, gli accadimenti che hanno consentito di riportare alla luce e quindi venire a conoscenza di una grandissima parte dell’opus vivaldiana di cui per anni si è ignorata l’esistenza”.
“L’affare Vivaldi” elabora, nella forma del concerto – spettacolo, pagine scelte dell’omonimo romanzo storico di Federico Maria Sardelli (edito da Sellerio, vincitore del premio Comisso 2015 per la narrativa) che proprio al grande compositore veneziano ha riservato una parte significativa dei suoi studi e della sua attività concertistica.
“I fatti narrati sono realmente accaduti – spiega Sardelli - e la concatenazione degli eventi, per quanto bizzarra possa sembrare, è storicamente comprovata. Se oggi conosciamo Vivaldi, oltre le “Quattro stagioni”, ciò è dovuto ad una serie di circostanze fortuite che si ricongiungono, alla fine, nell’intuito e nella competenza di due studiosi appassionati, il musicologo Aberto Gentili e Luigi Torri (l’allora direttore della Biblioteca di Torino)”.
Saranno infatti Gentili e Torri, nei primi decenni del 1900, a recuperare e ricongiungere in un unico corpus oltre 450 lavori del “Prete Rosso” (dalle singole arie alle partiture integrali di opere liriche, ai concerti per uno o più strumenti, alle cantate ed ai mottetti), oggi raccolti nei 27 volumi custoditi dal “fondo Foà – Giordano” alla Biblioteca Nazionale di Torino.
Nella serata in programma al Sannazaro di Napoli, l’ensemble Modo Antiquo con Federico Maria Sardelli (qui nel duplice ruolo di direttore e performer) eseguiranno di Antonio Vivaldi il “Concerto in Re minore per violino, archi e basso continuo RV 813”, la “Sonata in Sol maggiore per violino, violoncello e basso continuo RV 820”, il “Concerto in Sol maggiore RV 438 per flauto traversiere, archi e basso continuo”, la “Sonata in Re minore per due violini e basso continuo, Op. I, n. 12, RV 63 - La Follia” e il “Concerto in Mi minore per violino, archi e basso continuo da La Stravaganza op. IV, n. 2, RV 279”. Unico gruppo barocco che ha può vantare due nomination ai Grammy Awards, Modo Antiquo, fondato e diretto (dal 1984) da Federico Maria Sardelli, è formato da Federico Guglielmo (violino principale), Stefano Bruni e Raffaele Tiseo (violino), Pasquale Lepore (viola), Bettina Hoffmann (violoncello), Nicola Domeniconi (contrabbasso), Gianluca Geremia (tiorba). Biglietti: da euro 25 a euro 12. Informazioni:
www.associazionescarlatti.it
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