Vico Equense - La presentazione della Guida Michelin Italia 2026 a Modena ha confermato ancora una volta lo straordinario valore della ristorazione campana, in particolare quella di Vico Equense, che si afferma come una vera e propria capitale del gusto sulla penisola sorrentina. I riconoscimenti ottenuti non solo consolidano le posizioni esistenti, ma ne introducono di nuovi, evidenziando la profondità e la versatilità dell'offerta gastronomica locale. La città, già rinomata per i suoi panorami mozzafiato e la sua storia, è ora saldamente al centro della mappa culinaria italiana, grazie a chef visionari che sanno coniugare la ricchezza del territorio con tecniche innovative. L'edizione 2026 della Guida Michelin porta nuove luci su Vico Equense. Un riconoscimento speciale è stato assegnato a Giulia Tavolaro del ristorante Maxi, che ha ricevuto il prestigioso Michelin Service Award 2026 per l'eccellenza e la professionalità del suo servizio. Ristoranti come la pluristellata Torre del Saracino dello chef Gennaro Esposito, l'Antica Osteria Nonna Rosa di Peppe Guida e Laqua Countryside di Antonino Cannavacciuolo continuano a mantenere le loro ambite stelle, simboli di una cucina di altissimo livello e di una costante ricerca della perfezione. Il successo di Vico Equense nella Guida Michelin è il risultato di una filosofia gastronomica che affonda le radici nella tradizione campana, ma che si apre con coraggio alla creatività e alla sperimentazione. Gli chef locali utilizzano materie prime di altissima qualità provenienti dal mare e dai Monti Lattari, creando piatti che raccontano una storia e un legame profondo con il territorio.

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