giovedì 20 novembre 2025

Vico Equense, la Santissima Trinità e Paradiso ha un nuovo Commissario: Michele Zarrillo

Vico Equense - L' Avvocato Michele Zarrillo (foto), segretario particolare del Ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara, è il nuovo Commissario straordinario dell'Istituto Santissima Trinità e Paradiso di Vico Equense. Il ruolo del Commissario è quello di adottare gli atti amministrativi e contabili necessari per garantire il regolare funzionamento dell'istituto, in sostituzione degli organi collegiali (come il Consiglio di Amministrazione). La gestione commissariale si è succeduta a vari consigli di amministrazione nel corso degli anni, data la complessa storia dell'ente. Il Comune di Vico Equense sta lavorando per acquisire l'intero complesso al patrimonio comunale, un'iniziativa che mira a superare l'attuale gestione separata e a unificare la destinazione dell'edificio a favore della collettività locale. Un tema centrale anche dell’azione politica di Gennaro Cinque, candidato alle elezioni regionali del 23 e 24 novembre con la Lega. Cinque, in un’intervista ha evidenziato che oggi il contesto - per acquisire al patrimonio comunale l'Ente seicentesco - sarebbe più favorevole rispetto al passato. «Il percorso coinvolge due ministeri chiave - Istruzione ed Economia - e in questa fase politica c’è un’interlocuzione più diretta. Ho incontrato il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini proprio per spiegare che questa non è una questione locale, ma un tassello importante di un progetto culturale più ampio. Ho trovato ascolto e la sensazione che si possa accelerare davvero» ha detto Cinque. L’obiettivo è di evitare la vendita del complesso. «Evitarla e trasformare finalmente la struttura in un luogo della comunità. Non può finire nelle mani sbagliate un patrimonio del genere. È nato per essere un centro di formazione, di sapere, di apertura. Possiamo farlo tornare a quel ruolo e aggiungerne di nuovi: un polo mediterraneo per cultura, ricerca, eventi, arti. I Comuni devono poter essere garanti di questa visione» conclude Gennaro Cinque.

Nessun commento: