domenica 28 dicembre 2008

Un ricorso blocca i lavori alla Marina di Vico

Vico Equense - Finanziamenti POR a rischio per la Marina di Vico. Un ricorso al Tar presentato da un pescatore 97enne è stato accolto. Il suo piccolo manufatto che si trova a pochi passi dall’arenile, non può essere demolito, così come riportato nel progetto originario. Per l’amministrazione Cinque - la notizia è riportata dal quotidiano Metropolis – il programma degli interventi che deve essere completato entro il 30 dicembre 2008 al fine di onorare il cronoprogramma presentato in Regione per poter accedere al finanziamento è a rischio. I fondi POR prevedono come clausola vincolante il rispetto del tempo di esecuzione delle opere. Se si sfora i finanziamenti sono revocati per inadempienza contrattuale. Tra il 2004 e 2005 l’amministrazione ottiene un finanziamento “Por Campania 2000 – 2006” per riqualificare il borgo della Marina di Vico. Il progetto prevede la bonifica dell’area, la sua sistemazione e la creazione di spazi destinati agli operatori turistici. Il manufatto - che sta li da quarant’anni – non è previsto nel progetto programmato. L’amministrazione ha intenzione di demolire la struttura, per completare gli interventi entro la fine dell’anno. L’anziano pescatore, a questo punto decide di rivolgersi al Tribunale amministrativo. Una prima sospensione arriva a metà novembre e poi all’udienza del 18 dicembre 2008 riceve il ricorso dichiarando l’illegittimità degli atti di sgombero adottati dal Comune.

Vico Equense On Line – Il lato oscuro della Marina di Vico

1 commento:

Anonimo ha detto...

Questa volta Pasquale Cardone non c'entra. C'entra la sciatteria e la malafede di questa amministrazione e dei suoi capisettore.
Bene.