giovedì 23 agosto 2007

Pd, Veltroni: "Contrastare pratiche spartitorie"



"Va contrastata anche la sola impressione che si intenda procedere alla scelta dei nuovi dirigenti attraverso pratiche di cooptazione, centralistiche e spartitorie". Lo afferma, in una lettera pubblicata sul suo sito, Lanuovastagione.it, e indirizzata a Piero Fassino e Francesco Rutelli, il candidato alla segreteria del Pd, Walter Veltroni. "Penso ci si debba piuttosto impegnare tutti perché dalle elezioni del 14 ottobre emerga, anche attraverso competizioni aperte alla partecipazione di più candidati - prosegue Veltroni - un gruppo di segretari regionali che veda la presenza di molte donne e, accanto a giovani dirigenti di partito, noti per il loro impegno a favore del Pd, l'apporto di energie nuove, provenienti dal mondo del lavoro, della cultura, delle professioni, delle istituzioni". "Un gruppo dirigente così rinnovato, sia a livello nazionale che nelle regioni - sottolinea il sindaco di Roma - sarà tanto più necessario in vista del grande lavoro che ci aspetta, quello della costruzione di una identità comune, non solo sul terreno della proposta politica, ma anche sul piano della elaborazione culturale, come su quello delle forme organizzative".

Pd, Bindi: sul sito Ds c'e' solo link a Veltroni, serve par condicio virtuale

"Vedo che sulla home page del sito ufficiale dei DS compare solo il link al sito del candidato Walter Veltroni e non anche quelli di tutti gli altri concorrenti. Serve forse una consulenza tecnica per rendere possibile almeno una par condicio virtuale? Autorizzo fin d'ora tutte le procedure per poter ospitare quanto prima anche un collegamento al mio sito www.scelgorosy.it". Lo afferma in una nota Rosy Bindi, candidata alle primarie del Pd.

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Campania Democratica

Nasce il blog dell'Assessore alle attività produttive Andrea Cozzolino




Assunzioni nel Sud, conta la conoscenza



Lavoro: il Sud si conferma la terra delle segnalazioni. Il 53 per cento delle imprese, infatti, assume solo per conoscenza diretta (magari dopo uno stage o un contratto a tempo determinato) oppure su indicazione di conoscenti, rispetto alla media italiana del 45 per cento. E’ quanto emerge dall’indagine Unioncamere nell’ambito del sistema informativo “Excelsior”. Lo studio evidenzia che sono soprattutto le Pmi del Meridione ad assumere su segnalazione (il 56 per cento del totale). Sostanziale flop, invece, per il reclutamento tramite internet (effettuato solo dal 2 per cento delle aziende), centri per l’impiego (se ne servono 8 imprese su cento) e società di lavoro interinale (2,5 per cento). (Il Denaro)

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