venerdì 1 febbraio 2008
Giù i box in muratura
Vico Equense - Giornata storica oggi per la Marina di Vico, dove stamane è in programma la consegna delle chiavi dei nuovi box in legno che ospiteranno le attrezzature dei pescatori del borgo marinaro. Nove i depositi posizionati sulla spiaggia delle Postali non lontano dalle cabine in muratura adibite allo stesso scopo realizzate dal Comune a metà degli anni ’80. Alla cerimonia di consegna delle chiave dei locali, che presentano diverse dimensioni, prenderanno parte autorità e tecnici comunali e i rappresentanti della capitaneria di Porto di Castellammare il cui ufficio spiaggia ha sede alla Marina di Vico. Dopo che i pescatori saranno entrati in possesso dei nuovi spazi destinati ad accogliere reti, nasse e altre attrezzature professionali, gli stessi assegnatari si sono già impegnati a liberare entro pochi giorni i box in muratura da loro occupati. Così potrà avere inizio la demolizione di questi vani che impediscono la vista del mare a chi passeggia lungo l'ampia strada che costeggia la spiaggia delle Postali. Le demolizioni interesseranno poi in futuro anche altri chioschi in legno costruiti lungo le estremità della spiaggia, tra cui uno diventato un ristorante, con loro delocalizzazione nelle aree sottostanti il costone che domina la Marina. «Con la consegna dei nuovi box - afferma Giuseppe Dilengite, vicesindaco e assessore al turismo - si attua il primo tassello del progetto di valorizzazione del borgo marinaro, che per la sua storia e la presenza di monumenti limitrofi come il castello Giusso, costituisce uno dei luoghi più caratteristici della nostra costiera. Ora si dovrà accelerare l'attuazione di tutte le opere programmate». Nel frattempo, sono fermi da circa due mesi i lavori di riqualificazione urbanistica del borgo marinaro finanziati con fondi europei. Quasi del tutto ultimata la contestata scalinata che dall'area della «Punticella» arriva alla piazzetta, mentre il vialone attiguo a vecchi box dei pescatori è ancora privo di pavimentazione in attesa che vi sia installata quella in basoli. Quest'ultimo intervento è previsto dai progetti appaltati su cui non sono mancate contestazioni da parti di ambientalisti e consiglieri comunali d'opposizione con richieste di sospensione dei lavori da parte dell'Autorità di Bacino del Sele per inadempienze circa i pareri idrogeologici. Invece, altro intervento non ancora attuato è quello della banchina che correrà lateralmente al lato interno della scogliera che delimita la marina. (Umberto Celentano il Mattino)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento