Entra in vigore oggi il cosiddetto “Regolamento Mediterraneo”, che avrà il compito di mettere ordine nella pesca nel nostro mare. Maglie più larghe delle reti, distanze dalla costa a non meno di 1,5 miglia per le reti gettate e 0.3 miglia per le draghe usate per la cattura dei bivalvi, questo in sintesi il contenuto del regolamento comunicato. Il timore degli amanti della cucina e dei piccoli pescatori, è quello di dover dire addio alla raccolta di telline e cannolicchi, specialità ittiche del nostro Paese. «Subito una deroga al Regolamento comunitario Mediterraneo che uccide il Made in Italy e la nostra già traballante economia ittica, in particolare quella del Sud». Lo chiede il senatore Nello Di Nardo, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione agricoltura di Palazzo Madama, commentando il nuovo regolamento. «Lo stop alla pesca di telline, cannolicchi , seppie, latterini e tante altre specie - prosegue Di Nardo - è un attacco devastante alla nostra tradizione gastronomica, oltre che all'economia del nostro Paese. Infatti, i più colpiti da queste norme saranno i pescatori, costretti a gettare le reti a un distanza minima dalla costa tale che impedirà loro la raccolta dei bivalvi e quindi, a seguire per una sorta di effetto domino, ristoranti e turismo» «Con questo regolamento, dalle tavole degli italiani spariranno dei piatti tipici come le fritture di paranza e le zuppe, aumenterà il consumo dei pesci d'allevamento, potrebbe aumentare la pesca di frodo e la dipendenza italiana dall'estero per il pescato. Per correggere questa norma, che affossa il nostro comparto alimentare e turistico, l'IdV - conclude Di Nardo - ha chiesto al Parlamento europeo di intervenire con urgenza».
1 commento:
vogliamo capire che il Pianeta sta morendo per i nostri egoismi, basta consumare inutilmente , siamo razionali e non distruggiamo le risorse ; rendiamoci conto che a spendere fior di euro ( per prelibatezze ) sono solo i camorristi ,gli evasori ed i professionisti che ti spellano come un pollo vivo. Bene ha fatto la U.E. perchè il governo italiano protegge solo i disonesti, gli speculatori e via dicendo.
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