martedì 20 luglio 2010

Rivo d’Arco, tragedia sfiorata

Vico Equense - Un violento acquazzone e si è sfiorata la tragedia per un soffio. Una valanga d’acqua e detriti ha trascinato via alcune auto parcheggiate nel Rivo d’Arco. Gli automobilisti sono riusciti a salvarsi grazie al tempestivo arrivo delle forze dell’ordine. “Il Rivo d’Arco – spiega il comandante dei caschi bianchi, Ferdinando De Martino al quotidiano Metropolis - si è gonfiato in seguito alla forte pioggia. Il letto del fiumiciattolo si è trasformato in una cascata violentissima. La forza dell’acqua ha trascinato via alcune macchine che hanno riportato diversi danni alla carrozzeria”. Il fango è entrato addirittura negli abitacoli, "siamo intervenuti giusto in tempo – continua il comandante del vigili urbani – altrimenti sarebbe stata una tragedia. L’area di sosta è stata sottoposta a sequestro, le forze dell’ordine nella giornata di oggi, effettueranno nuovi sopralluoghi per fare chiarezza sulla vicenda.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

... e questo è ancora niente...

Anonimo ha detto...

la natura mette ordine e si riprende ciò che è suo . si doveva sfiorare la tragedia per capire che il letto d'un corso d'acqua non puo' essere parcheggio.Il sindaco potrebbe risolvere il problema della spiaggia istituendo delle navette continue conil divieto di accesso delle auto.........
MA,poi, i parcheggiatori milionari non lo voterebbero più...meglio garantirsi i voti che fare politica per il bene comune.

Anonimo ha detto...

...l'alveo è stato cementificato, con piogge torrenziali l'acqua potrebbe portarsi via tutto

Anonimo ha detto...

Vergogna ai vicani distruttori della natura e al loro sindaco che li asseconda!

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo chiudiamo i parcheggi e istiutuiamo navette così risolviamo anche il problema sicurezza per la sera.
Poi chi puo potrebbe benissimo scendere a piedi...tutte queste macchine e motorini sono un assurdità!!!!