Sala Consiliare, Piazza Sant’Antonino 1, ore 18, Sorrento
Sorrento - Mercoledi 16 luglio alle ore 18 la scrittrice Annavera Viva sarà a Sorrento presso la Sala Consiliare di Sorrento, in Piazza san’Antonino 1, per presentare il giallo Questioni di Sangue, che tanto sta facendo parlare media e pubblico di lettori. Con l’autrice la giornalista Carmela Maietta in veste di relatrice, che cercherà di sviscerare e raccontare, senza svelare la trama ed il finale a sorpresa, il romanzo d’esordio dell’autrice, nonché fenomeno dell’estate 2014.
Infatti quest’anno è stato caratterizzato dal trionfo del giallo sociale, con Questioni di Sangue, così definito, tra tanto entusiasmo e pubblico, come alla presentazione di Torino, che ha visto la partecipazione a sorpresa del giallista Maurizio de Giovanni che ha voluto omaggiare la scrittrice e la casa editrice Homo Scrivens. Un successo annunciato per Annavera Viva, impegnata in più occasioni a raccontare la sua Napoli, anche lì dove il panorama partenopeo non è conosciuto a fondo. Specie il quartiere Sanità, spesso ignoto agli stessi napoletani, uno spaccato umano e forte, che la scrittrice napoletana d'adozione, dalla penna coraggiosa ha voluto raccontare nella sua cruda e affascinante realtà.
Chi l’avrebbe immaginato che bastava un pretesto per parlare di giovani e la loro immediata ricettività se ben indirizzati, in progetti culturali e a sfondo sociale, come avviene per i ragazzi della Cooperativa Sociale la Paranza, che portano avanti con successo il progetto Catacombe di San Gennaro al Rione Sanità. Basta poco, talvolta una lettura per tornare sull’argomento, un dibattito aperto in più occasioni.
Anche attraverso il genere letterario più amato dai lettori, il giallo o noir, da sempre un modo per conoscere le città leggendo le sue storie, spesso frutto di fantasia, a volte miste ad elementi storici, ma non lontane dalla realtà come accade per il Quartiere Sanità a Napoli che la penna di Annavera Viva, immersa tra i vicoli popolari fa immaginare e rivivere a chi conosce i luoghi e a chi non c’è mai stato. Uno spaccato crudo eppure socialmente attento e umano, spaziando dalla geografia urbana alle personalità creative di tutti i personaggi, fino al discorso sociologico e alla possibilità dei giovani di scegliere, se mai è possibile tra il bene e il male. Il libero arbitrio è al centro del dibattito, che la scrittrice leccese e napoletana di adozione porta in giro per l’Italia da Napoli a Torino a Roma a Sorrento.
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