giovedì 27 luglio 2017

Al "Social World Film Festival" focus su problematiche e opportunità per il cinema giovane e indipendente

di Claudia Esposito 

Vico Equense - Dopo la sperimentazione e il successo dello scorso anno, è tornato ieri negli spazi del complesso monumentale della SS. Trinità e Paradiso il "Mercato europeo del cinema giovane e indipendente" nell'ambito del "Social World Film Festival". Una giornata che vuole essere momento di incontro e dibattito tra nuovi talenti della cinematografia e addetti ai lavori quali produttori e distributori. Alla conferenza di apertura dei lavori hanno partecipato, tra gli altri, Giuseppe Alessio Nuzzo, regista e direttore artistico della Mostra internazionale del cinema sociale, la madrina della kermesse, Laura Morante, la regista Cinzia Th Torrini, Manuela Rima di Rai Cinema Channel, esperti di leggi, fondi europei e crowfunding, produttori, distributori, doppiatori, per fare una panoramica su opportunità e difficoltà del cinema giovane e indipendente. "Negli anni - ha esordito Giuseppe Alessio Nuzzo - il nostro festival è cresciuto, abbiamo conosciuto addetti ai lavori e ci siamo resi conto che serviva un momento di incontro tra domanda e offerta per i giovani che volevano avvicinarsi al cinema. Sono talenti in erba che hanno le porte sbarrate ai grandi festival". Un'iniziativa, quella del mercato del cinema, lodata anche dalla madrina Laura Morante: "Sto conoscendo e apprezzando giorno dopo giorno il festival che, insieme al mercato, offrono una possibilità importante ai giovani che vogliono affacciarsi al cinema e che magari non frequentano nemmeno le sale più di tanto".
 
"La tecnologia - ha aggiunto la regista Cinzia Th Torrini - offre oggi nuovi strumenti di produzione per cui anche con un cellulare si riescono a fare cose egregie. Iniziative del genere sono una mano tesa verso i giovani che vogliono inseguire i propri sogni". Nel corso del dibattito, sono emerse le nuove possibilità di finanziamento che porterebbe la futura legge sul cinema con un 18% dei fondi che potrebbero essere utilizzati per finanziare opere prime e vantaggi fiscali per chi investisse nel cinema. Previsto anche uno stanziamento di 120 milioni di euro in 5 anni per la riapertura o la creazione di nuove sale. Possibilità ma anche difficoltà che può capitare di incontrare nel settore quali ad esempio la difficoltà di accesso ai fondi statali, una barriera che si potrebbe scavalcare tramite il cosiddetto "crowfunding", contributi di privati da raccogliere anche tramite la rete internet. "Si tratta - ha spiegato Fabio Simonelli di "Ulule", piattaforma leader in Europa per il crowfunding - di una procedura praticamente sconosciuta in Italia. Chi ha un'idea innovativa la condivide grazie alle nuove tecnologie mentre chi decide di sostenerla economicamente ottiene dei vantaggi. La nostra piattaforma ha già raccolto in 7 anni oltre 85 milioni di euro finanziando più di 18 mila progetti, ma restiamo comunque indietro rispetto all'America. Il crowfunding è un'opportunità di finanziamento molto più rapido rispetto all'accesso ai fondi pubblici e permette anche di ingrandire la community, mobilitando i sostenitori". A proposito di opportunità, da ricordare anche la possibilità offerta quest'anno da Rai Cinema Channel, partner della kermesse, che attribuirà un premio di 3 mila euro in diritti di trasmissione del cortometraggio che più si presti ad essere trasmesso sul sito tematico Rai e sui canali partner. "Ogni anno - ha spiegato Manuela Rima di "Rai Cinema Channel" - investiamo il 12% del canone per sostenere il cinema indipendente. La nostra piattaforma consente di bypassare i tradizionali canali distributivi mettendo le opere direttamente online. Siamo molto attenti ai pochi mercati del cinema che si tengono in Italia perchè i giovani talenti vanno ascoltati e incentivati". Un'apertura, quella della tv pubblica, che si incrocia con le opportunità che il "Mercato del cinema" ha messo ieri sera a disposizione di 12 progetti che sono stati selezionati per poter accedere a incontri "face to face" con produttori e distributori per poter presentare il proprio progetto. Primi approcci che potrebbero sfociare in future vetrine e collaborazioni lavorative. Nel corso della giornata, nei corridoi del complesso monumentale della SS. Trinità, anche stand espositivi con le ultime novità tecnologiche in tema di audio-video, sessioni di instant-fashion, tecniche di trucco ed effetti speciali e prove di doppiaggio. Organizzati anche seminari sulla direzione della fotografia, l'arte delle luci e della video-ripresa a cura di Antonio De Rosa, sui costumi per il cinema, a cura di Factory Costume di Annalisa Ciaramella, e sulla recitazione con Teresa Razzauti e “Imprenditori di sogni”. Presentato anche "Greenboard", il primo pannello cinematografico riciclato e riciclabile interamente realizzato dal recupero di rifiuti campani.

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