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| Laura Morante |
Vico Equense - "Parlare di cinema sociale è parlare di temi impegnati, ma l'impegno non sta solo nei contenuti ma anche nella qualità. Credo piuttosto nel buon cinema, ma anche nel fatto che non spetti al cinema veicolare messaggi, compito che credo sia più del giornalismo". Esordisce così in conferenza stampa Laura Morante, la madrina della settima edizione del "Social World Film Festival". L'attrice toscana legata al cinema d'autore con una carriera divisa tra l'Italia e l'estero, e collaborazioni, tra gli altri, con Nanni Moretti, i fratelli Bertolucci, l'amico Gianni Amelio e Alain Resnais, si è soffermata coi giornalisti sul tema della qualità delle pellicole, spiegando a volte come anche film apparentemente leggeri possano proporre al pubblico temi sociali. Sul tema si sono confrontate anche le altre due ospiti di giornata, l'attrice Miriam Candurro e la regista, nonchè presidente di giuria, Cinzia Th Torrini. "Dopo aver recitato in "Vieni a vivere a Napoli" che trattava del tema dell'immigrazione e dell'integrazione - racconta Miriam - tornerò alle tematiche sociali con il film "Veleno" di Diego Olivares, pellicola che parla del dramma delle terre contaminate da rifiuti tossici per mano della criminalità organizzata". Il disastro della "Terra dei fuochi" particolarmente sentito per l'attrice partenopea che aggiunge "credo sia compito del cinema non solo far sognare e dare forma all'immaginario collettivo ma anche parlare alle coscienze, accendendo i riflettori sui fatti di cronaca".
Cinema come veicolo privilegiato per lanciare messaggi sociali: un pensiero condiviso anche da Cinzia Th Torrini che aggiunge un messaggio per i giovani cinefili: "Li invito a provare, a cimentarsi, a rompere le regole, a sperimentare, grazie anche all'aiuto delle nuove tecnologie. Oggi anche con un cellulare si possono creare prodotti di qualità". A seguire, nella serata all'Arena Loren, i red carpet e la firma del "Wall of fame" da parte della madrina Laura Morante e un momento musicale con il cantautore Bungaro, autore della colonna sonora del film "Perfetti sconosciuti" di Paolo Genovese. Stasera la kermesse continua alle ore 18.30 al Castello Giusso con la presentazione dell'ultimo libro del senatore Raffaele Lauro "Don Alfonso 1890, Salvatore di Giacomo e Sant'Agata sui Due Golfi". Interverranno l'autore, il sindaco Andrea Buonocore, l'accademico pontaniano Salvatore Ferraro, il professore Ettore Cuomo e lo chef stellato Alfonso Iaccarino. Modera il giornalista del quotidiano "Il Mattino", Antonino Siniscalchi. In serata, all'Arena Loren, sfilata di moda e cinema, proiezione del cortometraggio "Il compleanno di Alice" di Maria Grazia Cucinotta, con intervento dell'attrice in collegamento video. A seguire, un appuntamento attesissimo da tutti i bambini, la proiezione del colossal dell'anno "La bella e la bestia" di Bill Condon.
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