lunedì 31 luglio 2017

Di Nardo: "Non c`era dialogo con De Luca"

Nello Di Nardo
La protezione civile ora si raccorderà con l'ufficio di gabinetto del presidente ed in particolare con Roberta Santaniello 

Fonte: Il Roma 

«Da quando sono stato nominato consigliere di De Luca per la Protezione Civile non ho mai avuto il piacere di incontrarlo», questo lo sfogo di Nello Di Nardo, appena dimessosi da consigliere del presidente della regione Campania per la Protezione Civile. E' di sabato la notizia delle dimissioni presentate De Luca per rinunciare al proprio incarico. «Ho atteso che la regione uscisse dal drammatico periodo dell'emergenza incendi per consegnare la lettera di dimissioni, ritenendo conclusa la mia esperienza», questo un primo chiarimento. «Non c'è nessuna motivazione politica e sicuramente non sono quelle riportate da altri giornali. Non passo con Alfano. Se avessi dato le mie dimissioni per motivi politici sarei rimasto. Alla fine cosa cambiava? Non si capisce che le dimissioni non si danno solo per affari politici», queste le parole a chi ha intravisto dietro il gesto di sabato qualche mossa strategica per possibili scenari politici. I problemi, spiega Di Nardo, sono da ritrovare nel rapporto instauratesi con il presidente della regione Campania: «Non c'era dialogo con De Luca. Come potevo continuare a fare il consigliere senza consigliare? Non capivo più quale fosse il mio ruolo».
 
L'ex consigliere spiega che ha provato a fare capire alla giunta regionale quali e quanti fossero i problemi della regione e che bisognava intervenire immediatamente, ma nessuno ha preso provvedimenti seri. «Purtroppo con la Protezione Civile si fa sempre politica. Non si capisce che per parlare di protezione civile bisogna prima di tutto interessarsi delle emergenze e della sicurezza della popolazione. Bisogna avere spirito di servizio. Invece se ne parla solo quando c'è qualche calamità o per qualche strategia da attuare». Il dialogo con De Luca era pressappoco che inesistente, anche nei giorni successivi alle dimissioni. «Da quando ho dato le dimissioni non ho ricevuto nemmeno una chiamata di cortesia». Ribadisce che il suo rapporto con Italia dei valori continua. «Continuo a dare una mano al partito, anche nel campo della protezione civile, ma non vivo con la politica. La politica deve essere un piacere e l’ ho sempre fatta con dedizione, non per tornaconto». Ora la protezione civile regionale si raccorderà direttamente con l'ufficio di gabinetto del presidente della Regione Campania, ed in particolare con Roberta Santaniello. Intanto proseguono le polemiche. «Le dimissioni del consigliere Nello Di Nardo sono un preciso atto di accusa nei confronti del governatore campano che ancora una volta non esita a scaricare i suoi uomini per coprire le proprie incapacità, le proprie responsabilità», afferma il Presidente del gruppo di Forza Italia del Consiglio regionale della Campania, Armando Cesaro, che prosegue: «anche queste dimissioni confermano quanto sosteniamo da tempo: il disastro ambientale causato dagli incendi si poteva evitare. De Luca ha ora il dovere di chiarire e di risponderne», conclude il Capogruppo regionale campano di Forza Italia.

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