A Meta i carabinieri hanno fermato una “banda delle slot”. Tre gli arresti eseguiti. Si trattava di ladri “specialisti” nell’assalto alle macchinette: 27, 29 e 25 anni, tutti napoletani e già noti alle forze dell'ordine, sono accusati di furto aggravato e in concorso.
Le indagini, svolte dai militari del nucleo operativo di Sorrento e coordinate dalla procura oplontina, hanno consentito di individuare i tre che entrarono in un bar di Meta appropriandosi di 70mila euro tra denaro e tabacchi. Sono stati identificati grazie ai video della sorveglianza.
Nelle immagini, si nota la rapidità nel forzare le blindature delle macchinette slot con grossi cacciaviti e piedi di porco, per poi estrarre le cassette metalliche cariche di soldi.
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