domenica 11 ottobre 2020

Covid. Ieri altri tre positivi a Vico Equense

Vico Equense - Ieri pomeriggio il dipartimento di prevenzione dell’ASL Na 3 Sud ha comunicato che altri 3 cittadini di Vico Equense sono risultati positivi al Covid. Due fanno parte della mappatura di un contagiato, al momento ricoverato ma in fase di miglioramento. Un’impennata dei contagi sul territorio comunale che porta il conteggio complessivo dei positivi a 19. Il numero è salito vertiginosamente in soli tre giorni. Due i principali focolai: a Montechiaro e a Fornacelle. Anche in penisola sorrentina i casi continuano ad aumentare: 13 in 24 ore. A Sant'Agnello 4 nuovi positivi, tutti in buone condizioni fisiche e appartenenti al nucleo familiare di un altro precedentemente positivo. Fra i nuovi casi c'è anche quello di un alunno dell'istituto Gemelli: qui, oltre alla sanificazione dell'edificio effettuata ieri, previsto il tampone ai compagni di classe dell'alunno e dei docenti. Nel frattempo in attesa degli esiti anche dei tamponi precedenti fatti agli alunni delle elementari (dove un alunno risulta contagiato) si sta valutando con l'Asl, dirigente scolastico e consiglio d'istituto se continuare le lezioni in presenza o da remoto. A Meta, il sindaco Giuseppe Tito alle prese con il contagio di un dipendente Ata del liceo Marone - sbotta e promette un giro di vite per attività pubbliche e le spiagge. Ieri, tutti al mare e foto eloquenti condivise da Tito anche su Fb: «Parole al vento». Tanto da aver fissato la chiusura degli arenili dal venerdì alla domenica. Negli ultimi giorni si registra un aumento di contagi in Costiera anche se, per fortuna, non mancano diverse guarigioni. Ciò che preoccupa di più in queste ore è proprio l'ingresso del coronavirus nelle scuole. A Meta dall’altro ieri niente lezioni al liceo «Marone». In questo caso il virus, come spiega il vice preside Giovanni Ruggiero in una nota condivisa con la dirigente Immacolata Arpino, «ha colpito un membro del personale Ata della scuola che resterà chiusa per la sanificazione. Pertanto viene attivata la didattica a distanza sperando di poter tornare alla normalità il prima possibile».

Nessun commento: