Vico Equense - L'aumento di contagi, con l'incremento di ricoveri e la caccia disperata a nuovi posti letto e al personale sanitario, costringe la direzione sanitaria dell’Asl Na 3 a stravolgimenti dell'equilibrio degli ospedali dislocati tra i 56 Comuni della provincia. Non sempre con buona pace di cittadini e istituzioni. Così, nel pomeriggio di ieri è arrivato anche l'ok della Regione per la chiusura del pronto soccorso generalista del nosocomio di Vico Equense dove resterà attivo solo quello di pediatria e ostetricia. Chiusi anche i reparti di medicina e chirurgia. Questo ha scatenato molte proteste, e stamani nella direzione dell’Asl di Torre del Greco il direttore generale, Gennaro Sosto, ha ricevuto il sindaco, accompagnato da una delegazione di politici locali. Il succo del colloquio è questo: mancano medici e infermieri, bisogna fare i conti con questa criticità. Le carenze di personale dovute ai tagli in organico e al blocco delle assunzioni imposto per tanti, troppi anni dal piano di rientro del deficit sanitario costringono i vertici dell’Asl Napoli 3 Sud a scelte difficili, almeno fino a quando ci sarà l’emergenza Covid. In breve la chiusura sarà temporanea, solo per l'emergenza in atto. L'Asl ha preferito lasciare attivo il presidio di ostetricia e pediatria anzichè trasformare il Pronto soccorso di Vico Equense in covid center.
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