Il sindaco Buonocore: “È stata una scelta scellerata e cieca. Non sono stato neanche preavvisato di tale dirompente decisione.”
Vico Equense - Chiusura del pronto soccorso a Vico Equense. Dopo 24 ore di rabbia e proteste la decisione resta. Medici e infermieri devono essere spostati nei Covid Hospital dove è già emergenza personale. L'incontro di questa mattina ha, però, reso meno amaro lo scontro innescato nella serata di ieri con un sit-in davanti al De Luca e Rossano, che si è protratto fino a tarda notte. Una delegazione ricevuta oggi dal direttore generale dell'Asl, Gennaro Sosto, ha avuto la rassicurazione che si tratta di una misura temporanea, dettata dalla necessità del momento. “È stata una scelta scellerata e cieca - commenta il Sindaco di Vico Equense, Andrea Buonocore -. Scelta non condivisibile perché in periodi di emergenza il servizio di Pronto Soccorso si amplia e non si chiude. Sono stato subito rassicurato sul fatto che la chiusura del servizio di Pronto Soccorso è una misura temporanea per fare fronte alla crescita della curva epidemiologica. Non ci facciamo prendere in giro da nessuno. La scelta attuale mi pare tanto avere il sapore dell'inizio di una fine che mai permetteremo." Il Primo cittadino ribadisce, poi, che è stata una scelta unilaterale, mal ponderata, che non tiene conto delle esigenze del territorio e, soprattutto, non condivisa né tantomeno comunicata all'Amministrazione locale. "Io Sindaco di Vico Equense, - conclude Buonocore - quale massima autorità sanitaria locale, non sono stato neanche preavvisato di tale dirompente decisione. Ciò costituisce un profilo particolarmente increscioso che mina la leale collaborazione tra gli Enti. Si tratta di un provvedimento che penalizza la nostra Comunità e la espone oltremodo in un momento di crisi sanitaria.”
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