Vico Equense - Sindaci e amministratori della penisola sorrentina in strada alla guida di un corteo per dire no alla chiusura del pronto soccorso dell'ospedale De Luca e Rossano. Da una settimana il pronto soccorso del nosocomio vicano accoglie solo casi di pediatria e ostetricia. Ma la popolazione non accetta questa decisione e ha deciso di scendere in piazza. «L'ospedale è deserto, domani potrebbe capitare a noi o a un nostro caro il bisogno di correre in un pronto soccorso e non fare in tempo a giungere a Sorrento che è ormai paralizzato. C'è un disegno politico bastardo e cieco che ci lascia completamente da soli» Questo il messaggio che ieri ha circolato tra medici, politici, cittadini. Inutili fino a questo momento le denunce dei sindaci della penisola sorrentina. Il consiglio comunale di Vico Equense ha votato un documento all'unanimità e ora è determinata a impugnare davanti al Tar il provvedimento di chiusura, adottato dall'Asl 3 Sud la settimana scorsa per destinare il personale, medici e infermieri al Covid Center di Boscotrecase. “È una scelta scellerata” ripete il sindaco di Vico Equense, Andrea Buonocore. Paura tra i residenti poiché questa decisione dell’azienda sanitaria comporta la necessità di spostarsi al Santa Maria della Misericordia di Sorrento per le emergenze.
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