venerdì 30 ottobre 2020

PD Vico Equense: Per l’ospedale De Luca e Rossano un rilancio vero

Circolo PD di Vico Equense 

Vico Equense - In questi giorni c'è un grande allarme in città dopo che l'ASL ha sospeso parzialmente e temporaneamente i servizi del Pronto Soccorso dell'Ospedale De Luca Rossano. Il Direttore Sanitario ha spiegato le ragioni di questa scelta con la necessità di riconfigurare e riorganizzare l'intera rete ospedaliera per far fronte a questa seconda ondata pandemica. Di certo stiamo pagando il prezzo dei tagli alla Sanità degli ultimi decenni. Bisogna però ammettere, che stiamo vivendo un momento drammatico, con numeri terrificanti. Se da un lato è corretto rappresentare le istanze e le difficoltà dei cittadini, è altrettanto necessario mantenere il confronto in un ambito Istituzionale, evitando strappi e contrapposizioni che non sortiscono alcun effetto, se non quello di alimentare un profondo senso di sfiducia e di smarrimento dei cittadini. Il Consiglio Comunale ha ritenuto di ricorrere al TAR opponendosi alla decisione dell'ASL che, è giusto ricordare, ha coinvolto anche altre realtà ospedaliere territoriali. Il Partito Democratico di Vico Equense auspica che questa vicenda evolva verso la migliore soluzione per la nostra città, per il diritto alla salute dei cittadini ma anche per far fronte a questa terribile pandemia. Rimane il tema di fondo. Qual è il destino del nostro ospedale? In tanti nutrono il sospetto che verrà chiuso per lasciare spazio a quello di S. Agnello. In realtà la questione non è mai stata definita chiaramente, anche se di tanto in tanto riemergono le voci sulla imminente liquidazione della struttura ospedaliera. L'unica cosa certa è che i cittadini, nel corso degli anni, hanno potuto assistere al decadimento del loro nosocomio, ben prima della posa della prima pietra del nuovo ospedale e nella indifferenza dei più. Tutto questo ha creato grande diffidenza nella cittadinanza. II Partito Democratico di Vico Equense respinge, nella maniera più categorica, qualsiasi ipotesi di chiusura dell'ospedale e si appellerà ai propri referenti istituzionali, sia Regionali che Nazionali, per ottenere garanzie certe che scongiurino la temuta chiusura e assicurino il potenziamento del Pronto Soccorso. Auspichiamo, altresì, che unitamente a tutte le altre forze politiche presenti sul nostro territorio, ci sia l'impegno a far sì che il nostro nosocomio diventi parte essenziale del polo ospedaliero che si vuole realizzare in Penisola Sorrentina, nella prospettiva di una sanità di prossimità, a misura d'uomo e di eccellenza.

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