Vico Equense - Terminato lo spoglio a Vico Equense. Con l’ufficializzazione dei dati elettorali, la lista Unione Di Centro - UDC incassa un notevole successo, 1.622 voti, pari al 12,94 per cento. Tre i consiglieri comunali eletti: Gennaro Cinque (466 voti), Mariangela Savarese (404) e Vincenzo Cioffi (211). “Sono molto soddisfatto – commenta Gennaro Cinque, consigliere regionale e capolista - dell’affermazione ottenuta da una squadra composta in larghissima parte da giovani e da persone alla prima esperienza elettorale. Mi ero posto l’obiettivo – aggiunge cinque - di avvicinare le persone alla politica e credo di esserci riuscito. Noi veterani abbiamo la responsabilità di fare da ponte tra il futuro e il presente e soprattutto dobbiamo cercare di appassionare i giovani, di non disperdere il loro interessamento alla vita amministrativa perchè costituisce un patrimonio da salvaguardare. Da parte mia, - continua Cinque - farò di tutto per coinvolgere i non eletti della mia lista. Creeremo gruppi di lavoro in grado di produrre proposte e idee parallele all’amministrazione, una specie di consiglio comunale allargato dove gli eletti saranno i portavoce di chi in questi anni farà esperienza esterna della PA incamerando l’esperienza necessaria per le prossime opportunità.” A Vico Equense Peppe Aiello si aggiudica la prima fase elettorale con oltre il 48 delle preferenze dei vicani. Tra due settimane, dovrà vedersela con Maurizio Cinque, ex consigliere di opposizione che si avvicina al 37 per cento. La coalizione a sostegno di Aiello ha raggiunto il 57 per cento, e questo genera una situazione particolarmente delicata.
Infatti i consiglieri eletti facenti parte della coalizione di Aiello saranno dieci, mentre soltanto cinque quelli di Maurizio Cinque e uno di Giuseppe Ferraro. Ne consegue che se dovesse essere eletto Maurizio Cinque non potrebbe contare su una maggioranza per poter governare. “Ora però bisogna concentrarsi sul ballottaggio – dice Gennaro Cinque - e sostenere compatti Peppe Aiello, che è un giovane che in questi anni ha lavorato sodo e si è fatto le ossa. Il suo percorso politico, nato dal basso, è quello più naturale. Peppe, infatti, ha cominciato dal ruolo di consigliere comunale, poi di capogruppo di maggioranza e di assessore al turismo. Ciò gli ha permesso di maturare le competenze necessarie per essere un buon sindaco, esperto della macchina amministrativa e in grado di concretizzare al meglio le opportunità del RecoveryFund e le istanze dei cittadini” conclude Gennaro Cinque.
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