Sorrento - Si apre oggi con la visita al Museo Correale di Terranova a Sorrento, la ministeriale del Commercio del G20. Un evento in cui il padrone di casa, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, dà il benvenuto ai colleghi nella splendida cornice della costiera prima della giornata di plenaria del 12 ottobre. Al centro della ministeriale, parte degli appuntamenti della presidenza italiana, l'obiettivo di portare al centro dell'agenda la riforma dell'Organizzazione mondiale del Commercio (Wto) per rilanciare il multilateralismo commerciale. "Un sistema commerciale multilaterale rafforzato, basato sulle regole, sulla trasparenza e sulla non discriminazione, che abbia al centro il Wto, è fondamentale per mitigare l'impatto duraturo della pandemia e ottenere una migliore ripresa", ha detto il ministro degli Esteri nei giorni che hanno preceduto la riunione. L'obiettivo del G20 Trade è quello di "facilitare un esito positivo della 12esima Conferenza ministeriale dell'Organizzazione mondiale del commercio a fine novembre e dare slancio politico a una riforma del Wto", ha aggiunto ponendo le basi per i principali temi della dichiarazione finale del meeting. A Sorrento, blindata per l'occasione, con una vera e propria zona rossa presidiatissima, si discute anche di commercio "al servizio delle persone, del pianeta e della prosperità globale, in linea con i tre pilastri del programma G20 'People, Planet, Prosperity'" si legge nella presentazione dell'evento sul sito del G20.
La presidenza italiana, infatti, ha posto al centro della sua azione l'impegno a mitigare l'impatto della pandemia Covid-19 sul commercio e gli investimenti e a "build back better" per una ripresa sostenibile, inclusiva e resiliente: è fondamentale garantire la resilienza delle catene di approvvigionamento di prodotti medici e farmaceutici e quindi nel corso del G20 si discuterà di come migliorare la capacità del sistema commerciale di rispondere alle emergenze di salute pubblica.La riunione del 12 ottobre è strutturata in tre sessioni e coprirà sei argomenti che verranno discussi nelle riunioni dei ministri che si svolgeranno al Grand Hotel Riviera. La plenaria è stata preceduta il 9 e 10 ottobre dal G20 Innovation League, occasione per valorizzare le start-up "innovative provenienti da oltre 20 Paesi" "per presentare a investitori e imprese internazionali le soluzioni tecnologiche alle maggiori sfide globali", ha spiegato Di Maio che ha annunciato l'apertura del Polo culturale e dell'innovazione italiana a San Francisco. Il ministro ha sottolineato che gli eventi di questi giorni "danno prestigio all'Italia e servono anche a valorizzare le perle del nostro Sud, come Sorrento. Una vetrina importante, una spinta per la ripartenza italiana", come del resto il Padiglione Italia a Dubai, un "hub dell'innovazione" e del saper fare Made in Italy. Tra gli altri argomenti del G20 del Commercio anche lo sviluppo sostenibile e la protezione dell'ambiente: "Il G20 potrebbe fornire un impulso politico alla conclusione dei negoziati sui sussidi alla pesca, un passo fondamentale in materia di commercio e sostenibilità ambientale", si legge. Altri temi saranno la promozione del commercio digitale, la riduzione dei costi del commercio di servizi e l'opportunità di adottare quadri normativi e amministrativi trasparenti, prevedibili ed efficienti per gli investimenti, il sostegno alla partecipazione delle pmi nel commercio mondiale.
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