giovedì 24 marzo 2022

Vico Equense. Pnrr, fondi in arrivo: le critiche della minoranza “Nessun coinvolgimento”

Maurizio Cinque e Gaetano Manfredi
Vico Equense - Turismo, rigenerazione urbana e mobilità green: 70 milioni di euro di fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) sono in arrivo per 21 Comuni dalla Città Metropolitana di Napoli. 27 i progetti finanziati, e 2,7 milioni destinati alla città di Vico Equense, che ha partecipato in maniera condivisa con Castellammare di Stabia capofila e i Comuni della penisola sorrentina. Una grande opportunità, che adesso dovrà tramutarsi in realtà utile al territorio. Il Piano, infatti, mette in campo risorse mai investite prima su ambiente e sostenibilità, parla finalmente la lingua della rivoluzione verde, della transizione ecologica, della mobilità sostenibile, dell’economia circolare, ma l’indirizzo e le priorità su come investire i soldi spettano ai Comuni. Vico Equense punterà su una nuova pavimentazione realizzata nel borgo di Seiano, arredi, illuminazione e l’acquisto di mezzi elettrici. Ma sui progetti, così come su altri interventi che rientrano nel Pnrr, le minoranze hanno denunciato la mancanza di un confronto, criticando l'operato dell'amministrazione comunale. Stando a quanto afferma il Partito democratico, non vi è stato sinora alcun tipo di confronto con le minoranze. In una nota, i democratici del segretario cittadino Tommaso de' Gennaro evidenziano che «l'amministrazione comunale ha ritenuto di escludere l'opposizione da qualsiasi attività, sia per la individuazione dei bandi di maggior interesse per la citta, che per la loro definizione. Non sappiamo se ci siano delle priorità nelle scelte e quali siano i criteri adottati per la loro individuazione. Trattandosi di scelte di importantissimo valore strategico per il futuro dei nostri territori, per garantire la massima trasparenza e il necessario controllo dei processi decisionali, sarebbe auspicabile un più ampio coinvolgimento di tutte le rappresentanze politiche e sociali cittadine” è la polemica innescata dal Partito democratico. Sull’argomento è intervenuto anche Maurizio Cinque, leader dell’opposizione in consiglio comunale. “Non siamo stati coinvolti nella discussione – sottolinea Cinque-. Rappresentiamo la metà degli elettori e non ci è stato chiesto di offrire un contributo di idee per rilanciare Vico Equense. Avremmo solo offerto qualche indicazione, condiviso idee sul futuro e lo sviluppo del territorio, la gestione non è nostra. Ma neanche questo contributo disinteressato smuove l'Amministrazione. Ne prendiamo atto con rammarico e delusione”.

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