Vico Equense - Chiuso nell’ottobre del 2020, per consentire al personale medico in servizio di andare a potenziare l’organigramma dell’ospedale di Boscotrecase, tramutato in Covid Hospital, a distanza di 20 mesi non c’è ancora alcun segnale di una possibile riapertura del pronto soccorso dell’ospedale De Luca e Rossano di Vico Equense. Parliamo di un nosocomio che, insieme a quello di Sorrento, è un riferimento importante per i cittadini della Costiera. In 20 mesi la politica a tutti i livelli, ma anche il mondo delle associazioni, non è stata capace di fare nulla.. Non è possibile lasciare una comunità di 20 mila persone senza servizi primari, e con gli ingorghi estivi è difficile arrivare in altri ospedali in casi molto urgenti. Tra petizioni, appelli e presidi, in Città rimane molto alta l’attenzione sulla problematica. La sanità è di competenza della regione Campania, e la domanda che si pone il laboratorio politico Ricominciamo da Vico è che fine hanno fatto i vari consiglieri votati ed eletti. “Senza alcuna distinzione di colore politico, - si legge in una nota - il nostro laboratorio si chiede come mai nessun consigliere, ad oggi, dinanzi alla non riapertura del pronto soccorso della nostra città, abbia assolto ad uno dei compiti e dei doveri per cui sono stati eletti, ovvero, quella di fare un'interrogazione al Presidente De Luca che ha avocato a se la delega in materia sanitaria?
Ancora una volta assistiamo sgomenti a questo modus operandi della politica, a questo malcostume del “non fare”, del non chiedere e ottenere risposte legittime forse perché c’è maggior convenienza “a non disturbare" chi conduce” conclude Ricominciamo da Vico.
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