Robert Camuto “Ritorno a Vico, nel luogo dove la mia italianità ha avuto inizio"

Vico Equense - Robert V. Camuto, una delle personalità del giornalismo e della critica enologica internazionale, che ha dedicato al vino italiano e alla sua conoscenza gran parte della sua attività professionale e di scrittura, è arrivato a Vico Equense. Sabato prossimo, 10 settembre, alle ore 19.00, nell’atrio storico del palazzo comunale presenterà il suo ultimo libro “Altrove al Sud. Il Vino, il Cibo, l’anima dell’Italia”. “Vico – spiega Camuto - è la mia casa spirituale, fin dalla mia prima visita con la nonna materna durante l'estate del 1968. Qui per la prima volta ho annusato e assaggiato i profumi ei sapori del Mediterraneo e ho imparato un altro modo di vivere delle famiglie “allargate” Cioffi e Guidone. Per me Vico rappresenta i ricordi primordiali più ambiziosi: le "Madeleines" proustiane che ho portato con me per tutta la vita. "Altrove a Sud" inizia e finisce a Vico, e per certi versi Vico è la protagonista in tutto il libro dei miei viaggi enogastronomici nel Sud Italia. Amo Vico e mi conforta il fatto che, nonostante lo sviluppo, sia rimasto un gioiello della penisola sorrentina. Anche se ho presentato il mio libro su entrambe le coste dell'America – continua Robert Camuto - e attraversando l'Italia, questa presentazione è per me la più importante”. La presentazione, dopo i saluti istituzionali, prevede un dialogo tra l’autore e la giornalista campana, Fosca Tortorelli, e sarà seguita da un aperivino con piccoli produttori assaggi di prodotti locali e vini di diversi campani citati nel libro: Marisa Cuomo della Costiera Amalfitana, Sabino Loffredo di Pietracupa, il maestro dell'aglianico Luigi Tecce e i moderni condottieri della regione Feudi di San Gregorio.