Vico Equense - “Nuovi orizzonti della programmazione urbanistica: verso il nuovo Puc” è il titolo della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina nel Museo Aperto Antonio Asturi di Vico Equense. A presentare l’iniziativa l’Assessore alla programmazione urbanistica, Benedetto Migliaccio. “A 35 anni di distanza dal Put, si torna a parlare di urbanistica – il commento di Migliaccio. - E soprattutto di mobilità sostenibile, e di scelte contemporanee ricordando che la mobilità del Put è fondata sui rilievi dei biglietti di ingresso a Castellammare dell’anno 1966”. Firmata nel corso della conferenza stampa una convenzione tra il Dipartimento di Architettura e la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio dell'Università degli Studi di Napoli Federico II e il Comune di Vico Equense. Si tratta di un supporto di alto profilo tecnico scientifico alle attività di studio, elaborazione dati svolte dall'Ufficio di Piano del Comune, preposto alla redazione del progetto del Piano Urbanistico Comunale (PUC) e della relativa Valutazione Ambientale Strategica. In particolare, l'attività di supporto tecnico-scientifico e gli studi svolti dal Dipartimento di Architettura e dalla Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio di Napoli riguarderanno la definizione della metodologia e degli indirizzi strategici del PUC, l'approfondimento delle analisi insediative e del patrimonio storico che concorrono a formare l'attuale tessuto urbano del Comune di Vico Equense per la definizione di linee guida e indirizzi metodologici per il restauro e la fruizione inclusiva del patrimonio costruito e paesaggistico ricadente nel territorio comunale.
“L’urbanistica non può essere più incentrata sulle capacità edificatorie come avveniva in passato – ha spiegato Michelangelo Russo, Direttore del Dipartimento di Architettura della Federico II – ma deve orientare progetti e strategie sulla valorizzazione del territorio, soprattutto sul piano occupazionale e di sviluppo. E su questo territorio, attraversato da 13 casali che uniscono mare e montagna, il tema della mobilità sarà fondamentale”. Tra gli obiettivi della convenzione, inoltre, la stesura della proposta definitiva di Piano Strutturale PSC e l'elaborazione della Valutazione Ambientale Strategica. I responsabili scientifici per il Dipartimento di Architettura e per la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio di Napoli sono i docenti Michelangelo Russo, Renata Picone, e Valentina Russo. “Su tre temi – ha aggiunto Renata Picone, direttrice della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio della Federico II - abbiamo subito trovato l’intesa con l’Amministrazione Comunale. La creazione di dorsali culturali che permettano ai turisti di tornare a Vico Equense, sistemi di trasporto sostenibile e collegamenti efficaci alla ‘buffer zone’ di Pompei. La possibilità di creare nuove sinergie, specie con i siti alternativi come la Reggia di Quisisana e gli Scavi di Oplonti, permetterà di abbandonare il turismo mordi e fuggi in favore di un soggiorno più approfondito sul territorio”. I coordinatori per le attività della convenzione sono i docenti Enrico Formato e Alessandro Sgobbo, per gli aspetti della pianificazione urbanistica e i docenti Luigi Veronese, Mariarosaria Villani e Stefania Pollone per gli aspetti del restauro architettonico e del paesaggio.
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