venerdì 14 novembre 2025

La facciata dell’Annunziata libera dai danni di fumogeni

di Ilenia De Rosa - Il Mattino

Vico Equense - Considerata una delle chiese più belle d'Italia, nonché monumento di interesse storico, artistico e culturale, l'ex cattedrale della Santissima Annunziata di Vico Equense è tornata alla sua bellezza originaria. A danneggiarla era stato un gesto incauto avvenuto lo scorso 23 agosto, durante un servizio fotografico per una coppia di sposi. Durante i festeggiamenti per il fatidico “sì” gli organizzatori della cerimonia nuziale avevano acceso fumogeni colorati nei pressi della facciata, provocando danni visibili: macchie blu e piccole bruciature erano andate a compromettere circa 30 metri quadrati di superficie, alterando la pittura storica. L’episodio ha immediatamente generato indignazione e sconcerto a seguito della diffusione di foto e video, che hanno fatto presto il giro d’Italia attraverso i social. Oggi quella facciata è tornata come prima. A volerlo sono stati innanzitutto gli sposi, che si sono fatti parte attiva coadiuvando e sollecitando il ripristino della facciata imbrattata e collaborando fattivamente per l’individuazione del responsabile. «Ci eravamo rivolti a un’agenzia specializzata per l’organizzazione della nostra festa di matrimonio – spiega Giuseppe, lo sposo – che avevano curato tutto, compreso il momento con i fumogeni nello spazio antistante l’ex Cattedrale. Pertanto la responsabilità non è mai stata nostra. Ciò nonostante ci siamo mossi subito affinché si ponesse rimedio al danno arrecato e la facciata potesse tornare al suo colore originario».

 

I lavori sono cominciati circa due settimane fa e si sono conclusi da pochi giorni. «Abbiamo atteso novembre a causa delle numerose cerimonie in programma nell’ex Cattedrale nei mesi precedenti, che non ci avrebbero consentito di operare – spiega Laura Dello Ioio, titolare della ditta Dello Ioio Restauri a cui è stato affidato il lavoro – Adesso la facciata è tornata come prima. Sono felice di aver contribuito alla restituzione di un bene simbolo della città di Vico Equense, ripristinandone la sua corretta fruizione estetica». L’intervento di restauro è avvenuto sotto la supervisione della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli e ha seguito criteri rigorosi di conservazione con l’uso di materiali perfettamente compatibili con quelli originali. Dopo la rimozione dei residui di colore è stata effettuata la pulitura con gel solventi e la successiva ritinteggiatura. Oggi, la facciata torna a raccontare la sua storia con le eleganti riquadrature rosa e bianche e il maestoso portale centrale in marmo, testimonianza di un patrimonio che resiste al tempo e agli incidenti.

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