Vico Equense - La cucina italiana è stata ufficialmente riconosciuta come Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità dall'UNESCO il 10 dicembre 2025. Questo storico traguardo premia una tradizione culinaria intesa come "arte di vivere" che enfatizza la convivialità, il rispetto per gli ingredienti, le ricette anti-spreco e la trasmissione di abilità e ricordi tra generazioni. L'identità gastronomica italiana, radicata nei territori e nelle comunità, trova una delle sue espressioni più alte a Vico Equense, una "città stellata" che incarna perfettamente i valori celebrati dall'UNESCO. Vico Equense ha una vocazione gastronomica unica. La sua ricchezza deriva dalla biodiversità del territorio, che spazia dal mare ai Monti Lattari, offrendo una varietà eccezionale di materie prime. La città vanta diversi ristoranti premiati con stelle Michelin, tra cui spiccano la Torre del Saracino di Gennaro Esposito (due stelle), l'Antica Osteria Nonna Rosa di Peppe Guida e il ristorante Laqua Countryside di Antonino Cannavacciuolo. Questi chef, ambasciatori internazionali della dieta mediterranea, hanno saputo unire la sapienza tradizionale a tecniche innovative, diventando testimonial di un modello di cucina sano e sostenibile. Non a caso, Vico Equense stessa ha ottenuto l'approvazione per l'ultimo passo verso la candidatura a Città Creativa UNESCO per la Gastronomia. Un processo partecipativo che ha coinvolto oltre 400 attività gastronomiche e ha visto il supporto convinto degli chef stellati locali, che hanno promosso l'iniziativa a livello internazionale. Il riconoscimento UNESCO della cucina italiana come pratica multigenerazionale si riflette pienamente nell'approccio culinario di Vico Equense. Gli chef locali non solo creano piatti d'eccellenza, ma sono custodi di un sapere che affonda le radici nella storia del luogo. Eventi come la rinomata "Festa a Vico" di Gennaro Esposito sono diventati palcoscenici per promuovere e celebrare l'eccellenza e i valori della cucina italiana, contribuendo a spingere la candidatura UNESCO. La cucina di Vico Equense è l'esempio lampante di come l'identità di un territorio possa diventare patrimonio dell'intera umanità: un'arte che parla un linguaggio universale, fatto di sapori autentici, convivialità e rispetto per l'ambiente e la storia.

Nessun commento:
Posta un commento