lunedì 25 aprile 2011

Maria Lora Cristallo: un volto giovane e pulito per il Pdl

Vico Equense - In piena campagna elettorale e a pochi giorni dall’elezione del nuovo sindaco, la giovane aspirante consigliere, Maria Lora Cristallo, scesa in campo nella lista del Pdl, parla del suo programma politico e dei suoi progetti. Quali sono i motivi che l’hanno spinta alla partecipazione politica attiva e quindi alla candidatura? Sono una giovane donna con tanta voglia di fare, idee e capacità; la determinazione e l’impegno mi contraddistinguono in tutto ciò che faccio e l’idea di poter fare qualcosa e bene per la mia città mi entusiasma. Inoltre la formazione classica degli anni del liceo mi porta a vivere ogni giorno l'esperienza socratica del "viaggio negli altri". Mi sento naturalmente propensa ad entrare in empatia con le persone. Capire la gente è il presupposto per aiutarle. Lo studio scientifico all'università, invece, mi ha arricchito di un'altra capacità: quella di andare subito al cuore del problema. Ciò significa essere pratici e contrapporre all'eloquenza i fatti. Perché ha scelto di scendere in campo nella lista del Pdl? Credo che ad oggi il Pdl risponda al meglio al principio del fare e pertanto mi piacerebbe predispormi su questa linea. Inoltre mi sento di appoggiare il sindaco Cinque, una persona che si batte in prima linea e ha un forte spirito civico. Qual è la linea guida del suo programma elettorale? Senza dubbio la linea guida è individuabile nella politica del welfare. Il welfare è una risorsa, non un costo: tutta la collettività può trarre beneficio dal miglioramento generale delle condizioni di vita. Il settore dell'assistenza, inoltre, riguarda tutte le fasce della popolazione, non solo quelle deboli (si pensi, ad esempio, agli asili nido per i bambini e per le loro mamme).Il welfare non ha etichette, non è di destra o di sinistra, deve trasversalmente interessare ciascuno. Io ritengo che questa prospettiva debba essere adottata dal consiglio comunale come un vademecum per avviare ciascuna azione concreta. Se venisse eletta, quali sarebbero i suoi primi progetti da mettere in atto? Mi batterei senz’altro perchè venissero create strutture ricreative per bambini: parchi-giochi, asili nido. E come medico mi occuperei dell’aspetto sanitario, oggi piuttosto trascurato, attraverso campagne di informazione. (Fonte: Cristina Guida da Agora della Penisola Sorrentina)

Nessun commento: